“Abbiamo il dovere di custodire Marina di San Nicola”

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Giovedì 1‎ dicembre si é svolta l’ultima Commissione Urbanistica sul rinnovo della Convenzione con il Consorzio Marina di San Nicola prima del voto in Consiglio Comunale. Molti i cittadini presenti, segno che il tema discusso é sentito dalla popolazione che spera si giunga presto alla conclusione dell’iter amministrativo. Da parte di tutti i Consiglieri presenti, seppur con diverse sfumature, é emersa la volontà di custodire San Nicola così com’é oggi preservando da un lato gli alti standard abitativi del comprensorio e dall’altra senza pesare in modo eccessivo sulle casse comunali per la gestione di un territorio vastissimo secondo in Italia (dopo Punta Ala) per verde pro-capite. Il Presidente del Consorzio Roberto Tondinelli ha spiegato come da oltre 50 anni la maggioranza dei consorziati ha visto nelle migliorie al territorio non solo una spesa, bensì un investimento non solo per mantenere alto il valore degli immobili, ma culturale: una bella casa é tale quando inserita in un contesto curato, una città in cui é bello vivere é un luogo in cui la bellezza e la cura del territorio sustanziano il senso di comunità. Nella nuova Convenzione verranno inserite due nuove opere di urbanizzazione: la realizzazione di un parco archeologico nell’area della Villa di Pompeo Magno ed un parco sportivo all’aperto vicino all’attuale campo da calcio. Tali opere, realizzate prevalentemente dagli operai del Consorzio, mirano a portare anche queste due aree, oggi notevolmente degradate, al livello urbanistico di Marina di San Nicola. Tali opere saranno ovviamente al servizio della comunità ladispolana tutta ed io personalmente sogno di vedere il parco archeologico “sfruttato” da numerose scolaresche e il parco sportivo frequentato da sportivi di tutta la città. In questo senso San Nicola con maturità sempre di più si apre alla città in una relazione di reciprocità che credo vivifichi l’intera comunità. Durante l’incontro con il Sindaco e i cittadini di San Nicola, svoltosi il 4 luglio scorso, é stato evidente come i cittadini abbiano a cuore in particolar modo la Villa romana che pezzo dopo pezzo scompare a causa di incuria ed intemperie. Preservare la nostra Storia e consegnarla alle generazioni future é un dovere di tutti noi ed il Consorzio intende farsi parte attiva affinché anche tra 100 anni si possa ammirare questa splendida villa imperiale.

Ieri la discussione ha messo in luce come l’Amministrazione comunale, ed anche le opposizioni, abbiano a cuore l’autodeterminazione dei cittadini costituitisi in consorzio e vedano in San Nicola un modello di gestione di prossimità della cosa pubblica che può fare scuola e può essere portato ad esempio per migliorare non solo la nostra città, ma il Paese intero.
Il delegato per Marina di san Nicola
GIOVANNI BELLOFIORE