LADISPOLI SOGNA UN NUOVO LUNGOMARE

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CON I SOLDI DELLA REGIONE. CON 1,2 MILIONI PREVISTI NUOVI ARREDI E LA RIQUALIFICAZIONE DELLE AREE ARCHEOLOGICHE MA SI DEVE VINCERE IL BANDO.

«Puntiamo alla riqualificazione del nostro lungomare, ci sono buone speranze di ottenere questo finanziamento». Mostra ottimismo Marco Pierini, assessore ai Lavori pubblici, dopo la partecipazione a un bando regionale. Il comune di Ladispoli è in pole position per ottenere un contributo economico di un milione di euro. Altri 200mila li metterebbe sul piatto il municipio per un restyling completo del tratto di costa da nord a sud. Il progetto è pronto ed è stato già presentato per beneficiare del “Fondo straordinario per lo sviluppo economico del litorale laziale triennio 2024-2026”, è riportato nella delibera di Giunta. Una iniziativa concreta della Pisana che punta a rimodellare lungomari e contesti urbani delle località costiere «per assicurare le migliori condizioni di vivibilità, accessibilità e fruibilità, promuovendo un modello di benessere», è la finalità del piano. La città di Ladispoli si è mossa con Fiumicino stabilendo un protocollo d’intesa ognuno per modellare il proprio territorio. Nella parte centrale in via Regina Elena spiccano le panche belvedere alle intersezioni con via Trento, via Trieste, via Regina Margherita e via Cantoni. Verrebbero sostitute le aiuole e ci sarebbero nuove alberature. Nei pressi del Monumento ai Caduti si riparerebbe anche la “barcaccia”, struttura in legno che nelle scorse settimana ha perso dei pezzi dalla parte superiore rischiando di colpire i passanti e i giovani che si riuniscono solitamente nel pomeriggio. Sul lungomare di via Marco Polo, oltre ad arredi e panchine, spazio alla ristrutturazione del campo di bocce, alla realizzazione di un impianto di irrigazione e di recupero delle acque piovane contro gli allagamenti ma anche a «panche modulari in materiali ecocompatibili» di fronte alle spiagge. A sud, in via Marina di Palo, i soldi servirebbero invece a coprire le spese per rimettere in sesto le aree archeologiche, in particolare quelle del mosaico, dei muri di epoca romana e il restauro dei portali azzurri. Nell’elenco delle opere anche «l’introduzione di nuove tecnologie volte al miglioramento dell’accessibilità̀ pubblica, all’innalzamento della qualità dei servizi offerti compreso il sistema Wireless». Non solo futuro, c’è il presente da portare a regime per quanto riguarda i cantieri sul litorale, a cominciare dalla passerella pedonale tra via Santa Marinella e via Sanremo. Poi a seguire la ciclovia di via Marco Polo e la rivoluzione di piazza Odescalchi che lascerà spazio a nuovi parcheggi per i turisti. «Ci vorrà ancora un pochino – afferma l’assessore Marco Pierini – poi ci sarà il taglio del nastro». A breve inoltre dovrebbero partire i lavori all’interno di Porto Pidocchio sempre in via Marco Polo. Grazie alla spesa di 126mila euro verrà inaugurato il chiosco e realizzati i box per i pescatori distrutti dal tornado del novembre 2016