L’AMICO DI PAPÀ
Quarto ed ultimo spettacolo per la Compagnia Arte del Teatro diretta dall’attore e regista Fabio Gravina che da venerdì 25 aprile porta in scena al Teatro Prati di Roma “L’Amico di papà”, autentico cammeo della commedia partenopea scritta in dialetto da Eduardo Scarpetta nel lontano 1888 ma resa fruibile e scorrevole per il pubblico contemporaneo grazie all’adattamento scenico che la traspone sul finire degli anni ’50 del Novecento.
La commedia è una farsa che ruota attorno alle vicende personali di un padre di famiglia, Don Liborio, ed al figlio di un suo vecchio amico, Felice Sciosciammocca, che si dimostra “un po’ troppo amico di papà” e finisce per creare solo equivoci ed imbrogli col suo voler esser forzatamente riconoscente a Liborio per i vecchi favori fatti al defunto genitore.
Nei tradizionali tre atti della commedia, sono in scena al fianco di Fabio Gravina gli attori Corrado Taranto, Paola Fulciniti, Giuseppe Vitolo, Stella Cerciello, Emanuel Pascale, Sara Scotto Di Luzio e Giuseppe Coppola; le scene e i costumi sono di Francesco De Summa mentre le musiche originali sono del Maestro Mariano Perrella.
Lo spettacolo sarà in scena fino a domenica 1 giugno 2025, con repliche serali dal martedì al sabato alle ore 21,00 e pomeridiane alle ore 17,00 il sabato e la domenica. Lunedì riposo.
Teatro Prati, Via degli Scipioni 98 – Roma telefono 06 39740503
LE GRATITUDINI
Mercoledì 7 maggio debutta al Teatro Parioli Costanzo di Roma “Le gratitudini”, un adattamento teatrale firmato e diretto da Paolo Triestino, tratto dall’omonimo libro della cinquantanovenne scrittrice francese Delphine De Vigan, pubblicato in Italia nel 2020 da Einaudi con la traduzione di Margherita Botto nella collana Coralli.
Scritto in stato di grazia da una delle più amate autrici francesi contemporanee il testo pone sottilmente un interrogativo ovvero quante volte nella vita si sia detto sul serio grazie, un vero grazie, ed a chi; la risposta teatrale rappresentata nell’allestimento di Triestino, travolge con un’ondata dolcemente emotiva che raramente si ritrova nella scrittura drammaturgica contemporanea. Sul palco assieme al regista, qui anche interprete, troviamo Lucia Vasini, Lorenzo Lavia e Valentina Bartolo.
Le scene sono di Francesco Montanaro, i costumi di Lucrezia Farinella, le musiche originali di Massimiliano Gagliardi e i movimenti coreografici di Erika Puddu. La voce di Muriel è di Anna Gualdo. Lo spettacolo andrà in scena fino all’ 11 maggio con repliche serali alle ore 21,00 dal mercoledì al sabato e pomeridiana alle 17,00 la domenica.
Teatro Parioli-Costanzo, Via Giosuè Borsi 20, Roma Tel. 06 5434851 servizio whatsapp 351 7211283