La paura di aver paura
È proprio così: capita quando meno te lo aspetti e non sai neanche di cosa si tratta. A me è successo. Anni fa stavo vivendo un periodo particolarmente stressante.
Era il 2000 e mi stavo interessando per organizzare, come direttore, le due Farmacie Comunali del Comune di Fiumicino. Carte, autorizzazioni, progetti; non ne uscivo più. Poi, terminato felicemente il tutto, decisi di partire con la mia famiglia.
Prendemmo un aereo. Poco dopo il decollo pensai di morire. Cuore impazzito, sudorazione, mancanza di aria e la voglia di uscire a tutti i costi da quella scatola che sentivo che mi opprimeva. Avendo vicino i miei figli feci uno sforzo incredibile perché non si accorgessero di quanto stavo vivendo.
Arrivato a destinazione scattò però la parte peggiore del viaggio: l’idea del ritorno! Pensavo che mai e poi mai avrei ripreso l’aereo. Allora come uscirne fuori? Mi salvai utilizzando il consiglio che io per primo da anni davo a chi, in farmacia, mi parlava di crisi di panico; quella “paura di aver paura” che mi avrebbe sicuramente attanagliato al ritorno se non avessi preso alcun provvedimento.
Invece, sorprendente omeopatia! Tre dosi uniche di Aconitum napellus 200 ch mi garantirono un ritorno senza problemi. Ne presi una dose unica, sotto la lingua, due sere prima del viaggio di ritorno, una la sera prima e l’ultima prima di entrare in aeroporto!
Marco Tortorici
Esperto in omeopatia dal 1985
Farmacia Solidale Salvo D’Acquisto Via della Stazione di Palidoro, 4.
