KOSMOS: IL ROMANZO D’ESORDIO DI EMMA TERRANOVA
Un racconto agile, breve, lancinante, profondo e lieve allo stesso tempo, scritto con mano sicura e ispirato da una vivace fantasia. E’ Kosmos, un libriccino da leggere tutto d’un fiato che segna l’esordio letterario della giovanissima Emma Terranova.
Il romanzo racconta la vicenda di una famiglia del meridione lacerata da lotte intestine e focalizza le figure di Delia e Pietro, due adolescenti che si amano e si odiano, si lasciano e si ritrovano, si scambiano tenerezze infinite e infiniti dolori. Leggendo le cento pagine – nelle quali capita di imbattersi in richiami alla cultura classica che raffinano il racconto – c’è tutta l’essenza di una storia a tinte forti con sfumature che alleviano un milieu a tratti aspro e malinconico.
Tra le righe emerge un’amarezza che attira e appassiona il lettore alla ricerca di una svolta, del colpo di scena. E questo arriva con un inaspettato finale a sorpresa che non sveleremo per non rovinare la lettura. A quel punto, l’universo della famiglia Carusi, il kosmos appunto, è svelato in ogni particolare. E’ la miccia che accende la fantasia e il desiderio di continuare a scoprire cosa accade dopo. Invece il racconto finisce lì, con una conclusione affrettata che lascia una gran voglia – dopo l’originale coup de théâtre – di saperne di più. E questo, ci auguriamo, Emma Terranova lo racconterà la prossima volta.