DA OLTRE MEZZO SECOLO I GOVERNI SANNO MA NON FANNO NULLA PER PROTEGGERE LA POPOLAZIONE.
L’ESPLOSIONE DI MALATTIE CRONICHE CORRELATA ALL’ETTROSMOG È STATA PREVISTA NEL 1971 DALLA RICERCA DELLA MARINA DEGLI STATI UNITI.
di Maurizio Martucci
Mentre la Casa Bianca annuncia ufficialmente l’indagine sulla correlazione tra le malattie croniche infantili e le radiofrequenze, dal mondo scientifico arriva il report del titolo “Sicurezza delle tecnologie wireless – La visione scientifica” nel quale si afferma che da 54 anni il governo degli Stati Uniti d’America sa che le radiazioni wireless sono collegate a 23 malattie croniche, ma finora non ha fatto nulla per proteggere la popolazione. E’ la pistola fumante per la dimostrazione del dolo!
“Sicurezza delle tecnologie wireless: il punto di vista scientifico”, scritto in collaborazione da Richard A. Lear e Camilla RG Rees, MBA fondatrice di Manhattan Neighbors for Safer Telecommunications, ElectromagneticHealth.org e Campaign for Radiation Free Schools, fa luce sugli avvertimenti del governo statunitense sui rischi per la salute derivanti dalle radiazioni wireless, avvertimenti emessi oltre 50 anni fa che sono stati ampiamente ignorati per decenni dagli enti regolatori statunitensi.
Il documento spiega che gli avvertimenti inascoltati in uno studio di revisione del Naval Medical Research Institute degli Stati Uniti del 1971, che ha esaminato 2.311 studi scientifici sugli effetti biologici e sulla salute dei campi elettromagnetici, trovando 132 diversi effetti biologici, sintomi e malattie associati all’esposizione wireless, hanno contribuito all’esplosione delle malattie croniche negli Stati Uniti.
Ignorando i risultati della ricerca condotta dal governo statunitense, i regolatori hanno permesso milioni di condizioni di esposizione cronica non necessarie al pubblico americano, portando a malattie che avrebbero potuto essere prevenute. Il rifiuto di agire in base alle prove ha danneggiato significativamente vite umane e ha anche gravato sul sistema sanitario e sull’economia.
“Safety of Wireless Technologies: The Scientific View” ha dimostrato che 23 delle 36 principali malattie croniche in rapida crescita di oggi sono state previste dallo studio della Marina nel 1971. Il documento di Lear e Rees evidenzia anche quella che viene chiamata “la pistola fumante” per le malattie croniche, la molecola perossinitrito.
Il perossinitrito è comune a tutte le malattie croniche ed è creato, inoltre, da esposizioni a radiazioni wireless. “I segnali wireless innescano stress ossidativo/ nitrativo negli esseri umani. In particolare, i messaggeri degli ioni calcio avviano la produzione di superossido, perossinitrito e altri radicali liberi.
Questi agenti non solo interrompono l’omeostasi biologica, ma le prove indicano che creano un sistema letale di 7 biofattori sinergici che possono sia avviare che accelerare la malattia. Questo sistema di disfunzione lo chiameremo “Fattore P”. Il perossinitrito si trova all’epicentro. Include infiammazione sistemica, stress ossidativo, disfunzione mitocondriale, disfunzione autonomica, disfunzione epiteliale e stress nitrativo. Il fattore P è condiviso da tutte le 36 malattie in più rapida crescita negli Stati Uniti. Il fattore P è la pistola fumante per l’attuale crisi sanitaria delle malattie croniche negli Stati Uniti?
” Alcuni sostengono che altri fattori ambientali abbiano contribuito alla crescita delle malattie croniche, tra cui il consumo di zucchero, il glifosato nella catena alimentare, i pesticidi e altre sostanze chimiche. Mentre tutti questi, come l’esposizione alle radiazioni wireless, innescano la produzione della probabile pistola fumante per le malattie croniche, la molecola perossinitrito, “Safety of Wireless Technologies: The Scientific View” documenta in modo convincente sia la profondità che l’ampiezza della scienza che collega il rischio delle radiazioni wireless, risalente a molti decenni fa.
La scienza la dice lunga: esiste un’innegabile connessione tra radiazioni wireless e malattie croniche tra il 1990, quando è iniziata la proliferazione wireless, e il 2015, negli Stati Uniti si sono verificati oltre 549 milioni di casi di queste 23 malattie. Sfortunatamente, gli avvertimenti nello studio della Marina degli Stati Uniti sono stati ignorati. Ciò ha facilitato sia la crescita esponenziale nel settore wireless sia ha portato a una crescita esplosiva di queste malattie croniche a un costo umano ed economico elevato.
Fonte:https://manhattanneighbors.org/safety-ofwireless-technologies-the-scientific-view/