Nel weeekend del 16 e 17 novembre oltre trenta artisti in mostra per un weekend ricco di emozioni tra pittura, fotografia, scultura e musica.
Segnali, tracce lasciate sul territorio: è quello che un manipolo di artisti, più o meno conosciuti, da qualche anno rappresentano mettendo in mostra, negli spazi espositivi disponibilisul nostro territorio, per raccontare ,storie di contemporaneità attraverso le loro opere.
“È un’onda anomala quella che si abbatte sulla cittadina di Cerveteri. Qui, in provincia, a pochi km dalla Capitale, che ha un diverso appeal e offre una serie di opportunità imparagonabili rispetto alla nostra realtà. Eppure, nel piccolo borgo etrusco, si sta scrivendo il nuovo capitolo di un lento percorso culturale con forza, creatività e un biglietto di sola andata verso il futuro“. Queste le parole Fabio Uzzo, presidente dell’associazione culturale “inArte”, nel presentare la mostra collettiva “Visioni parallele”, che si terrà il 16 e il 17 Novembre nelle Sale Ruspoli a Cerveteri. Trentacinque artisti con tre opere ciascuno fra pittura, fotografia, scultura, mosaico e molto, molto altro.
Sabato 16 alle 17,30 verrà inaugurata la mostra dove di traccerà una breve storia dell’associazione alla presenza delle autorità cittadine.
Alle 18 verranno consegnati due riconoscimenti speciali a due personalità nel campo artistico e culturale della nostra città.
Un segnale per mettere in evidenza un lavoro che quotidianamente viene sviluppato e portato avanti per generare un senso di appartenenza così vivo nel passato e auspicabile nel presente.
Domenica 17, alle 17,30, in assoluta anteprima, in una performance artistica fra musica, e canto lirico e pittura si esibiranno la soprano Elena Marinucci e l’eclettico artista Pietro Sarandrea.