LADY D
Con la sapiente regia di Pino Ammendola, giovedì 23 gennaio al Teatro degli Audaci di Roma debutta “Lady D”, intenso monologo scritto da Clelia Ciaramelli e prodotto dalla Good Mood, in cui una magistrale Annalisa Favetti, fluttuando nell’aria come un’anima in bilico tra vita e morte, narra la vicenda terrena di Diana Spencer finanche interpretandone i possibili pensieri e sentimenti provati nella tragica agonia trascorsa sotto i rottami dello schianto automobilistico avvenuto nel tunnel del Pont De L’Alma di Parigi che ne interromperà la vita. La Diana portata in scena dalla Favetti è fortemente carnale, il susseguirsi dei ricordi iniziano con la bambina inglese che vide i genitori separarsi e la conseguente nascita di un’ambizione smisurata per dimostrare a chi doveva amarla e proteggerla quanto valesse. Poi i tanti incontri importanti della giovinezza, fino a quello con Carlo che concretizza il grande sogno di diventare regina facendo tuttavia riaffiorare la sua fragilità messa quotidianamente a dura prova dall’ aridità della corte britannica. La Principessa del Galles portata in scena dall’attrice è molto lontana dagli schemi cui i rotocalchi hanno abituato il pubblico; Diana è una donna coi suoi tormenti e le sue paure ma è anche fisica e reale nei desideri di una passione che la condurrà inevitabilmente alla fine. Il mito che aleggia attorno al personaggio unito alla grandissima bravura della Favetti spiegano senza alcun dubbio come il monologo sia giunto al terzo anno di repliche. Lo spettacolo andrà in scena fino al 26 gennaio con repliche serali dal giovedì al sabato e la domenica in pomeridiana.
Teatro degli Audaci, Via Giuseppe De Santis n 29 – Roma telefono 06 94376057
LA VEDOVA ALLEGRA
All’insegna del colore e del brio, la Compagnia Italiana di Operette di Maria Teresa Nania, porta in scena da venerdì 24 gennaio al Teatro Ghione di Roma “La vedova allegra” una delle operette più amate dal grande pubblico, musicata dal compositore ungherese Franz Lehar su libretto firmato da Victor Leon e Leo Stein nonché resa immortale da arie inconfondibili quali “è scabroso le donne studiar”.
Diretta da Flavio Trevisan lo spettacolo si avvale di un cast numeroso, ben affiatato nell’esecuzione delle giocose coreografie disegnate da Monica Emmi e valorizzate nel movimento dalla vistosità dei costumi realizzati da Eugenio Girardi e Loris Danesi.
La giocosa trama si svolge a Parigi, presso l’Ambasciata del Pontevedro e ha per protagonista Hanna Glavary, vedova del ricco banchiere di corte, a cui lo stesso ambasciatore con l’aiuto di un segretario pasticcione, intende far prendere per nuovo marito un compatriota per far si che la ricca eredità della vedova resti nelle casse dello Stato.
Il piano innesca inevitabilmente una serie di equivoci comici travolgenti che condurranno, nonostante tutto, ad un lieto fine.
Lo spettacolo andrà in scena fino a domenica 26 gennaio con repliche serali di venerdì e sabato alle 20,30 e pomeridiane alle 16,30 sia di sabato (doppio turno) che di domenica.
Teatro Ghione, via delle Fornaci n 37 – Roma telefono 06 6372294