Dal 7 giugno al 20 luglio nuovo appuntamento con il festival diffuso “Cantiere di Arti Urbane Terni” con l’inaugurazione della mostra personale “Lasciamoli andare” del fotografo Nicola Severino, a cura di Francesco Santaniello e Franco Profili, realizzata con il patrocinio delle istituzioni cittadine di Todi ospita nella suggestiva Sala del Torcularium, adiacente al museo civico nel Complesso delle Lucrezie.

La mostra è uno degli eventi proposti da CAU il Cantiere di Arti Urbane Terni festival diffuso che nel corso del 2025 toccherà decine e decine di città fino ad arrivare in Friuli e in Slovenia.

Nicola Severino propone la serie di foto “Lasciamoli andare” con cui conclude una trilogia iniziata con “Non mangiare il tuo cuore” e “La caccia”.

Esseri viventi fuoriescono da un inquietante caravaggesco sfondo nero che diviene spazio d’azione sconosciuto e come tale potenzialmente pericoloso, un nero che è colore dell’ombra, della morte, di aspetti interiori e misteriosi.

Dal buio emergono parti di figure, esseri viventi, umani e animali, accumunati dallo stesso destino di disperazione e morte ma il bianco che le delinea è luce, è vita e nell’imperativo “Lasciamoli andare” la scelta dell’autore è di ricerca, opportunità, energia, impulso creativo e Arte, perché come afferma Francesco Santaniello: “Le opere d’arte sono meccanismi che avviano complessi processi nella mente e nell’animo umano. L’arte ci fa capire sempre qualcosa di più su di noi e sul posto che occupiamo nel mondo”.