Rubrica a cura di Mara Fux
ADELCHI
Nel 240°anniversario della nascita di Alessandro Manzoni ed in piena concomitanza con le celebrazioni del Giubileo 2025, Vincenzo Zingaro riporta in scena da venerdì 9 maggio al Teatro Arcobaleno di Roma la sua storica versione di “ADELCHI”, il più grande capolavoro del teatro romantico italiano, in uno spettacolo-concerto per voci recitanti ed orchestra. Un progetto teatrale unico, avvincente ed emozionante, allestito per la prima ed unica volta per pochissimi giorni nel 2009 e che conquistò gli spettatori accorsi alla rappresentazione realizzata nei Mercati di Traiano dei Fori Imperiali, facendo meritatamente assegnare a Vincenzo Zingaro la Medaglia d’Oro per la Benemerenza per l’Arte e la Cultura Italiana dalla SOCIETÀ DANTE ALIGHIERI. Oggi, a distanza di oltre vent’anni, la perfetta fusione di versi e musica armonizzate da Zingaro, uno dei pochi “visionari” del Teatro Italiano, torna in scena proponendo al pubblico sei repliche assolutamente imperdibili dove rivivere attimo per attimo lo sdegno di Re Desiderio, la belligeranza di Carlo Magno, la purezza d’animo di Adelchi, la vergogna di Ermengarda e toccare attraverso l’interpretazione degli attori tutte le corde d’altissima emozione che il Manzoni donò agli Italiani attraverso il suo scritto eleggendo Adelchi come modello di “uomo nuovo” in cui l’autore trasferisce i suoi sentimenti di giustizia, di solidarietà, di condanna delle guerre e di profonda Fede: Adelchi è l’eroe romantico in continua lotta fra ideale e reale, fra sentimento e ragione, fra aspirazione e dovere. Ad interpretarne il ruolo è lo stesso Vincenzo Zingaro affiancato da Giuseppe Pambieri nel ruolo di Re Desiderio, da Giovanni Nardoni nel ruolo di Carlo Magno e da Annalena Lombardi in quello di Ermengarda. Al loro fianco Giovanni Ribò è il Diacono Martino, Fabrizio Passerini è Svarto, Francesco Polizzi copre il doppio ruolo di Vermondo e Anfrido, Piero Sarpa è Guntigi, Sina Sebastiani è Asberga mentre Paolo Oppedisano è il legato di Carlo Magno. Una “squadra” ciclopica che si completa nella creazione di una vera e propria colonna sonora composta da Giovanni Zappalorto per un ensamble musicale di sette elementi tra archi, flauti e corni guidata dal ritmo dei timpani da uno dei musicisti più apprezzati nell’attuale panorama sinfonico, il percussionista Maurizio Trippitelli. Interamente prodotta dalla Associazione Culturale Castalia al secolo riconosciuta dai massimi esperti come una delle Compagnie più prestigiose nell’allestimento di opere classiche oltre che greche e latine, ADELCHI verrà rappresentato fino al 18 maggio 2025 con repliche serali alle h 21,00 il venerdì ed il sabato oppure pomeridiane la domenica alle h 17,00.
Teatro Arcobaleno, Via Francesco Redi 1/a – Roma telefono 06 44248154.