Sicurezza, arrivano i Baywatch sulle spiagge libere. A giugno solo nel fine settimana

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A Campo di Mare ancora proteste per il cantiere infinito sul lungomare, a Ladispoli i vandali danneggiano la passerella in costruzione.

Conto alla rovescia per l’arrivo dei Baywatch che arriveranno entro 48 ore a Ladispoli. Il piano “Estate Sicura 2025” è pronto al decollo per garantire la sicurezza di residenti e vacanzieri sulle spiagge libere anche se da luglio soltanto scatterà tutti i giorni.
Il Comune ha ottenuto 111mila euro dalla Regione Lazio e li investirà, appunto, per arruolare i bagnini con torrini di avvistamento al seguito. Il contributo economico è vincolato: non potrà essere usato diversamente, come ha stabilito la Pisana in una apposita ordinanza. Saranno in totale cinque le postazioni fisse da domenica 15 giugno fino a domenica 7 settembre attive tutti i giorni, ad eccezione del mese di giugno solamente nel week end.
In più sarà confermato l’arrivo dei cani “eroi” – come confermato da Pierpaolo Perretta, consigliere comunale e delegato alla Pianificazione costiera di Palazzo Falcone – sull’arenile di Torre Flavia, uno dei tratti costieri più complicati da gestire per via delle forti correnti marine. Gli amici a quattro zampe in passato si sono rivelati fondamentali in alcuni interventi di salvataggio avvenuti in mare aperto.
Come negli scorsi anni, si prevedono presidi a nord, quindi a Torre Flavia e anche nella zona di via Sanremo, poi nella parte centrale di via Regina Elena, sul lungomare di via Marina di Palo e infine anche nella frazione di Marina San Nicola per cercare di coprire tutto il litorale ladispolano.
I turisti potranno ricevere le indicazioni da appositi cartelli. I bagnini saranno forniti delle dotazioni di sicurezza necessarie e saranno collegati via radio con gli operatori ingaggiati dal comune di Ladispoli per informarsi di eventuali criticità in tempo reale. Assicurato anche un coordinamento tra gli stabilimenti balneari, in totale una trentina, le associazioni di volontariato, con particolare riferimento alla Capitaneria di Porto di Ladispoli-San Nicola e al nucleo sommozzatori e protezione civile Dolphin Ladispoli impegnata anche nel reperimento degli assistenti bagnanti con tutte le difficoltà del caso.
Una problematica questa condivisa anche dai privati e in altre qualifiche come camerieri, aiuto cuochi e pizzaioli. «Mai come quest’anno – ammette Ugo Boratto, presidente di Assobalneari Ladispoli-San Nicola – la categoria ha incontrato delle difficoltà. E quando arriva il fine settimana non si riesce a trovare del personale extra, anche come lavapiatti. Con i bagnini la stessa cosa, per sopperire alle mancanze è capitato che in postazione ci si mettessero i titolari degli stabilimenti muniti di brevetto».
Punta sulla sicurezza pure il comune di Cerveteri. Il Granarone ha ottenuto circa 80mila euro dalla Regione per gli assistenti bagnanti che verranno schierati sulla spiaggia libera di via Navigatori Etruschi, in località Campo di Mare. «Avremo tre bagnini da fine giugno –è il comunicato del sindaco, Elena Gubetti – con torrette di avvistamento sui tratti di spiaggia libera, un servizio aggiuntivo fortemente voluto dalla nostra amministrazione».
Il degrado. Non è un aspetto secondario per la costa. Ci sono diversi cantieri ancora non conclusi che stanno creando disagi. A Campo di Mare in particolare modo con i poveri abitanti di piazza Prima Rosa per settimane alle prese con macerie e ferraglie dopo i lavori bloccati per la caduta di un albero. L’importo complessivo del finanziamento è di oltre 2 milioni di euro e si tratta di un progetto di riqualificazione e di valorizzazione del territorio attraverso la realizzazione di un impianto sportivo lineare e in aggiunta del completamento del parco urbano-naturalistico inclusivo con parcheggi annessi.
La Gubetti ha annunciato l’abbattimento di altre alberature. Insomma, c’è sempre meno verde.
Tornando a Ladispoli, riflettori accesi a sud per il chiosco abbandonato di via Palo Laziale e per le spiagge libere sul versante opposto pieno di sporcizia, canne e transenne che sono poi quelle della passerella pedonale che si spera possa essere inaugurata quanto prima. «Manca soltanto qualche arredo e tutta la parte del verde – spiega l’assessore Marco Pierini – poi annunceremo il taglio del nastro, vandali permettendo. Purtroppo alcune persone hanno danneggiato parte della pavimentazione che dovrà essere sostituita in questi giorni. Non ce l’aspettavamo e condanniamo in modo fermo questo episodio».