Quando l’urna dei sorteggi ad una sorride, all’altra ostacola…

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Lungi da noi il piagnisteo, tipico di altre sponde calcistiche, ma un’osservazione sentiamo di condividerla con i nostri lettori.Stiamo parlando di calcio ed in particolare di come i sorteggi possano incidere in modo decisivo sul cammino di una squadra nelle competizioni in cui è impegnata. Un pensiero che ci è venuto alla mente in questi giorni dopo che si sono conclusi gli ottavi di finale della Coppa Italia che hanno visto tutte le squadre più forti della Serie A passare il turno. Leggendo il tabellone della Coppa Italia, sorteggiato dal computer in estate, ci si rende conto di come la buona sorte possa essere incisiva per tentare di arrivare in fondo alla seconda competizione nazionale. Una fortuna che non è toccata alla Lazio, finita nella parte di tabellone dove ci sono l’Inter, che i ragazzi di Inzaghi affronteranno a San Siro in gara secca nei quarti di finale, e poi in semifinale eventualmente il Napoli che se la vedrà col Milan, finalista della scorsa edizione. Un lato di tabellone dunque proibitivo, anche se ovviamente auguriamo alla Lazio di arrivare alla finale prevista all’Olimpico il 15 maggio.

Se gettiamo un’occhiata dall’altra parte del tabellone della Coppa Italia ci accorgiamo che Roma e Juventus non sembrano aver particolari problemi ad arrivare alla semifinale. I giallorossi, dopo aver trovato l’Entella agli ottavi, avranno come avversario la Fiorentina, sia pure in trasferta. La Juventus, che nemmeno ha schierato i titolari contro il Bologna, se la vedrà con l’Atalanta. E’ innegabile che i sorteggi risultino davvero decisivi sul cammino di un club. Ma, parlando di Lazio, la malasorte nei sorteggi non si è palesata solo in Coppa Italia. Tralasciando il calendario della Serie A, dove l’urna ha riservato agli aquilotti Napoli e Juventus nelle prime due gare, facendo dunque partire la Lazio da 0 punti, è stata l’Europa League il torneo dove la sfortuna si è divertita a giocare un pessimo scherzo. Ai sedicesimi di finale dell’Europa League la Lazio ha infatti pescato l’avversario peggiore. Quel Siviglia protagonista di una splendida annata in Spagna dove sta contendendo lo scudetto a Barcellona ed Atletico Madrid e soprattutto vincitore negli ultimi anni di ben 5 Europa League. Considerando che nell’urna si potevano pescare avversari abbordabili come Genk, Dinamo Kiev e Dinamo Zagabria, appare chiaro che la dea bendata in questa stagione non sorrida troppo alla Lazio. Tanto per fare un esempio, l’altra squadra della città agli ottavi di finale di Champion’s League poteva trovare nel sorteggio Manchester City o Bayern Monaco, invece ha pescato l’avversario sulla carta meno ostico come il Porto. Sia chiaro, nelle competizioni alla fine gli avversari più forti si incontrano, come accadde alla Roma lo scorso anno prima col Barcellona e poi col Liverpool, però un sorteggio meno ostico avrebbe permesso alla Lazio un cammino meno arduo sia in Europa che in Coppa Italia. Nel calcio le partite si debbono sempre giocare, auguriamoci che gli uomini di Inzaghi almeno in una delle due competizioni sappiano compiere l’impresa.