“Potate gli alberi su viale Italia”

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Spettabile Redazione del Mass-Media il Movimento Civico di Idee e Cultura “INSIEME”, sigla “INS.” ai fini della difesa e tutela dell’ambiente comunica che cittadini che adempiono ai pagamenti della TARI hanno chiesto al Movimento de quo, per le vie brevi, di interessarsi dell’ambiente del viale Italia, centro della Città di Ladispoli (Roma), con riferimento alla manutenzione delle “alberature”.

Il Movimento Civico di Idee e Cultura “INSIEME”, sigla “INS.”, comunica che diverse alberature presenti sul citato Viale coprono con le loro fronde e da diverso tempo i relativi lampioni dell’illuminazione pubblica. Inoltre, dall’ articolo di stampa cartaceo pubblicato dal noto Mass Media a pagina 14 – anno 20 del 05.05.2017, risulta “Saranno sostituite 3.800 lampade” con un appalto complessivo di 6 milioni di euro il Comune individuerà un concessionario che gestirà il servizio di pubblica illuminazione per i prossimi venti anni. Oggi, trascorsi circa 16 mesi dalla pubblicazione del citato articolo di stampa, diverse alberature del viale Italia si trovano però nello stato documentato dalle cinque foto, tant’è che le fronde delle stesse alberature sono di ostacolo alla luce emanata dai relativi lampioni presenti in diversi punti del viale Italia, quando invece la luce emanata dovrebbe essere utilizzata/servire per illuminare, la strada, i marciapiedi e la cartellonistica stradale, in maniera più efficace, anche per un fattore di sicurezza urbana. Il relativo consumo di energia elettrica è di competenza dell’Ente Locale, in quanto gli impianti di illuminazione pubblica sono di proprietà comunale e dovrebbe, probabilmente, essere ancora in gestione propria, su un territorio la cui estensione è 25,95 km2. In merito allo stato delle predette alberature, il Movimento Civico di Idee e Cultura “INSIEME”, sigla “INS.” rappresenta ai cittadini che sul sito web dell’Ente Locale è presente il Regolamento Comunale per la tutela del verde e delle alberature (Deliberazione del Consiglio Comunale n° 35/1999 e n° 81/2001), che all’articolo 1 “Oggetto e finalità del Regolamento” recita: 1. Il Comune di Ladispoli, nell’ambito della propria programmazione ed in armonia con i princìpi del proprio Statuto, riconosce l’importanza vitale che il patrimonio vegetale riveste ai fini ecologici, paesaggistici, culturali e storici nelle aree urbane e favorisce la tutela, il miglioramento e l’incremento del patrimonio vegetale nell’ambiente urbano. 2. L’Amministrazione Comunale di Ladispoli, in coerenza con le finalità di cui al comma 1 del presente articolo, assicura nelle aree urbane e periurbane la conservazione, la cura e la corretta manutenzione del patrimonio vegetale. 3. Sarà compito dell’Amministrazione Comunale: a) preservare le aree verdi, la vegetazione arborea e arbustiva; b) regolamentare l’attività di manutenzione (potatura, abbattimento, difesa sanitaria, impianto e cure colturali) della vegetazione urbana arborea e arbustiva. Infine, i cittadini rivolgono agli Addetti ai Lavori la seguente domanda: si può conoscere, ove nulla osti, quale programmazione è in corso attualmente per la potatura delle alberature, considerato che non si può escludere lo stato in cui si trovano diverse alberature del viale Italia a Ladispoli (Roma) che con le loro fronde ostacolano, in diversi tratti del citato viale, la luce emanata dai relativi lampioni, come documentato dalle cinque foto? Il Movimento Civico di Idee e Cultura “INSIEME”, sigla “INS.”, ringrazia la Redazione del Mass – Media per l’eventuale piccolo spazio concesso, augurandosi che l’Avviso di Manifestazione di Interesse emanato e pubblicato dagli Addetti ai Lavori con data Ladispoli 13.06.2018, venga portato ad esecuzione anche ai fini della sicurezza urbana e che le predette alberature, che ostacolano la luce emanata dai lampioni come documentato dalle foto, ove nulla osti, siano oggetto di programmata manutenzione.

 

                                                                         MOVIMENTO CIVICO DI IDEE

                                                                   E CULTURA “INSIEME”