Omeopatia… che meraviglia!
Per i politici non è un problema. Anzi parlare in pubblico, se vogliamo, è il loro punto di forza. Ma a quante altre persone capita di dover parlare in pubblico e preferirebbero non farlo?
Quello che spaventa, infatti, è la paura di bloccarsi, di essere giudicati, di non esserne all’altezza. Questo problema affisse la vita del Re Giorgio VI, padre della Regina Elisabetta II, affetto da una balbuzie che peggiorava, per l’emozione, quando doveva fare dei discorsi. Anche alcuni attori, alle prime apparizioni, raccontano di aver provato questa condizione, apparentemente insormontabile.
In questi casi sappiamo che il tentativo di superare il problema con sostanze naturali o chimiche, ad azione tranquillante, può essere controproducente. Possiamo infatti diventare rallentati, confusi, perdendo quella carica adrenalinica, fondamentale in quel momento.
Sorprendente è l’aiuto che invece ci può dare il rimedio Lycopodium clavatum. Si ottiene dalle spore della barba di lupo, una felce primitiva. È bene assumerla in prossimità dell’evento, a partire da due giorni prima. Tre granuli, sotto la lingua; dieci minuti prima di colazione, pranzo, cena e prima di coricarsi. Il giorno stesso tre granuli ogni due ore. Granuli di Lycopodium clavatum alla 30 ch.
Marco Tortorici
Esperto in omeopatia dal 1985
Farmacia Solidale Salvo D’Acquisto
Via della Stazione di Palidoro, 4