Una macellaia di Cerveteri convocata alle Olimpiadi della Carne.
Una cerveterana a Parigi per le Olimpiadi. Non è una maratoneta o una pallavolista e le gare non sono quelle dell’immaginario comune su una pista d’atletica o in una piscina. Lei si chiama Martina Sera, è una macellaia e sfiderà i colleghi di tutto il mondo nelle Olimpiadi della Carne.

Un evento che negli anni è cresciuto arrivando ad ospitare ben 18 nazioni. La giovane ha 27 anni e con la sua famiglia gestisce un’attività proprio a Cerveteri. Il papà Gianni lo conoscono tutti, con passione e sacrifici questa famiglia manda avanti la tradizione. Nel corso del tempo però le abilità della figlia sono cresciute, tanto da mettersi in mostra e guadagnarsi con la nazionale italiana l’accesso alla competizione che mette in mostra l’arte della macelleria artigianale a livello mondiale, dimostrando con una gara sportiva quanta complessità, abilità e forza siano richieste in questo lavoro.
La World Butchers’ Challenge 2025 in terra francese si svolgerà il 30 e 31 marzo all’Expo di Parigi e così ci sarà Cerveteri a farne parte grazie a Martina. «Sono emozionata – racconta – avrò due ore e mezza di tempo per sostenere la mia prova nella categoria Apprendisti. Dovrò smontare mezzo agnello, due polli, cimentarmi anche con un suino e un vitellone, mettere tutto adeguatamente sul bancone o sul tavolo affinché poi tutto venga cucinato. Quindi la mia missione consiste nella preparazione. Sembra facile ma non lo è».
È un punto di riferimento sul territorio. «Una passione tramandata dalla mia famiglia – aggiunge la concorrente – da quando nonno gestiva il bestiame tra la Francia e l’Italia, poi mio padre ha aperto la macelleria e ora eccomi qui».
Le istituzioni rivolgono un messaggio di incoraggiamento all’azzurra seguita da tutor e coach in questa fase di intenso allenamento perché per qualsiasi Olimpiade la preparazione è la cosa più importante. «Un caloroso in bocca al lupo e i complimenti – sostiene Riccardo Ferri, assessore alle Politiche agricole – a questa giovanissima ragazza che con amore e passione sta portando avanti quella che è una tradizione e un’attività di famiglia. La sua partecipazione alle Olimpiadi è un traguardo importante nel suo settore: non avrà lo stesso risalto mediatico di tante altre manifestazioni, ma è sicuramente un vanto e un motivo d’orgoglio poter annoverare una propria concittadina all’interno della spedizione tricolore».

L’Italia ha brillato 3 anni fa a Sacramento negli Usa con tre ori e un bronzo: punta a confermarsi a grandi livelli. Alle Olimpiadi di Parigi non ci saranno ovviamente solo addetti ai lavori ma tanto pubblico (previste circa 3.000 persone al giorno) e partner da tutto il mondo sia come visitatori che come sostenitori delle proprie squadre. Fondata nel 2017, la Nazionale Italiana Macellai è una associazione culturale e sportiva formata unicamente da macellai professionisti, con l’obiettivo di promuovere la storia, le tecniche, le competenze, lo stile e i sapori della macelleria italiana.