Il derby della capitale, di per sé, non è mai stata una partita qualsiasi. Quest’anno poi, Lazio – Roma, è il big match della 15ª di Serie A.
Un punto appena separa le due squadre in classifica: i giallorossi secondi con 29 punti, i biancocelesti quarti con 28. Domani l’Olimpico farà da cornice ad una sfida elettrica e cruciale per le sorti del campionato, d’altronde l’orario delle 15 ricorda i vecchi tempi di inizio millennio quando entrambe le formazioni capitoline lottavano addirittura per lo scudetto. Se la Roma fin qui ha disputato un inizio di stagione all’altezza delle proprie aspettative, la truppa guidata da Simone Inzaghi sta stupendo tutti gli addetti ai lavori per i risultati maturati.
La banda di Spalletti, a parte il passo falso di Bergamo, rimane una delle più accreditate pretendenti al ruolo dianti-Juve: i giallorossi possono contare sul miglior attacco della Serie A (33 gol fatti) e il capocannoniere del torneo, Edin Dzeko autore di 12 gol e di una fiducia ampiamente ritrovata. Gli uomini di Inzaghi invece hanno fatto della solidità la sua cifra stilistica: la Lazio è imbattuta da due mesi e mezzo, è la squadra ad aver perso meno di tutte in Serie A (2 partite, contro Milan e Juventus), è la seconda miglior difesa del torneo (14 gol subiti). Per questi motivi il derby di domani mette in palio non solo lo scettro della città di Roma, ma anche la possibilità di guadagnare terreno nei confronti della Juventus e di restare nelle zone alte della classifica.
La Lazio recupera De Vrij dall’infermeria, dunque Inzaghi potrà contare sul gruppo completo nella sfida più importante di questo inizio stagione. Il tecnico biancoceleste in allenamento ha provato due difese: una conl’assetto a 4 con Patric-De Vrij-Bastos-Lukaku e l’altra con Basta-Wallace-Radu, con Lulic e Andersonsugli esterni. Sul fronte Roma prezioso è il ritorno di Manolas al centro della difesa con Fazio e Rudiger a sostegno, ma Spalletti deve fare i conti soprattutto con l’infortunio di Salah (out fino a febbraio, complice l’impegno in Coppa d’Africa), il giocatore con il miglior rendimento della formazione giallorossa. Al posto dell’egiziano dovrebbe giocare El Shaarawy, alle prese con un fastidio muscolare, ma occhio alle quotazioni diIturbe (nel derby del maggio 2015 segnò la sua ultima rete in giallorosso) che potrebbe partire titolare a sorpresa. Senza dubbio sarà la sfida che mette a confronto i due bomber di razza del campionato: Ciro Immobile da una parte, Edin Dzeko dell’altra, un duello interessante. 9 gol siglati dall’attaccante azzurro contro i 12 del bosniaco. La tradizione del derby vuole che i grandi attaccanti siano da sempre gli indiscussi protagonisti della stracittadina romana, dunque occhio a Francesco Totti che parte dalla panchina e che tornerà utile a gara in corso. Dovesse entrare in campo sarà la presenza numero 42 nella stracittadina romana per il capitano giallorosso: mai nessuno come lui.
Attenzione alle statistiche: la Roma ha vinto gli ultimi tre derby di campionato, ed è imbattuta da sette gare contro i rivali (4 vittorie e 3 pareggi). I biancocelesti non vincono un derby dal 26 maggio 2013, quando conquistarono la Coppa Italia con gol di Lulic, e in generale non battono i cugini giallorossi in campionato dal marzo 2012. Nell’anno solare 2016 la Roma ha segnato 84 gol in Serie A, almeno otto più di ogni altra squadra; la Lazio ha segnato 7 reti di testa in questo torneo, più di ogni altro club in Serie A. Inoltre dalla stagione 1994/1995 il derby di Roma è la partita che ha visto più espulsioni: 30 in totale, 18 per i biancocelesti e 12 per i giallorossi.
Federico Burzotta, redazione “Parola al calcio”
PROBABILI FORMAZIONI
Lazio (4-3-3): Strakosha; Basta, Wallace, De Vrij, Radu; Parolo, Biglia, Lulic; Felipe Anderson, Immobile, Keita. All.: Inzaghi
Roma (3-4-2-1): Szczesny; Rudiger, Manolas, Fazio; Bruno Peres, De Rossi, Strootman, Emerson; Nainggolan, Perotti; Dzeko. All.: Spalletti