L’assessore Pierini: “Presto un censimento per rimetterli a posto”.
Molti giochini sono malandati, mentre in alcuni momenti della giornata, specie di sera, ubriachi prendono possesso di alcuni parchi pubblici di Ladispoli. Palazzo Falcone invece corre ai ripari annunciando un nuovo censimento per procedere ad una seria riqualificazione dei giardini della città.

Tra le lamentele di quartiere quella della presenza di persone raccomandabili già nel pomeriggio. È il caso del parchetto all’incrocio tra via del Mare e via Spoleto (i giardini di papa Wojtyla). «Ogni giorno fino a tarda notte – testimonia un residente – i giardini per i bambini si trasformano in un ritrovo di extracomunitari ubriachi che barcollano e urinano sui giochi». A catena sono tante altre le segnalazioni anche di chi si trova a passeggiare in quella zona venendo pure infastidito. «Un tizio ha fatto la pipì davanti a mia figlia», racconta una signora.
L’incidente. C’è poi il problema della sicurezza nel parco di piazza De Michelis. A marzo del 2023 un bimbo di 5 anni perse due falangi di una mano rimasta schiacciata da un’altalena ora rimossa. A distanza di tempo il tribunale di Civitavecchia ha riconsegnato l’area al comune di Ladispoli. Scivoli e le attuali altalene non sembrano stabili, nonostante le transenne posizionate i ragazzi ci entrano uguale a loro rischio e pericolo. Da un rione all’altro.
Al Cerreto e Campo Sportivo le forze di opposizione hanno preteso delle spiegazioni in aula per le condizioni delle strutture. «Abbiamo presentato un’interrogazione orale – critica Fabio Paparella, consigliere comunale di Ladispoli Attiva – per chiedere proprio a che punto è il piano della messa in sicurezza dei parchi cittadini. Non è avvenuto ancora il monitoraggio complessivo promesso. Vale per l’area di viale Mediterraneo, ad esempio, di quello del Messico ancora transennato, c’è poca illuminazione poi all’angolo tra via Odescalchi e via Trieste dove gli arredi sono anche occupati spesso da persone che bivaccano e lasciano a terra le bottiglie di vetro. C’è da intervenire nelle aree di via Bruxelles e via Montecarlo. Infine in piazza Domitilla diversi giochini sono rotti e non sostituiti».
Molto è stato fatto in questi anni con il restyling degli spazi o la nascita di altri, solo che molte attrezzature si sono deteriorate. Alle varie segnalazioni risponde l’assessore ai Lavori Pubblici. «Quello che possiamo dire – annuncia Marco Pierini – è che abbiamo già affidato ad un professionista ad hoc l’incarico di effettuare un censimento su tutte le aree in modo da creare una scheda per rimettere in sesto le parti deteriorate. Nello specifico, sul parco di piazza De Michelis, quello dell’incidente del bimbo dove tra l’altro c’è un procedimento giudiziario in corso, il tribunale ce l’ha nuovamente riaffidato e a breve verrà rinnovato». Chiarimenti sul fenomeno dell’occupazione selvaggia di alcune aree.
«È un problema di vigilanza – dice ancora l’assessore – e di inciviltà a volte, specie quando le attrezzature vengono danneggiate. Per alcuni giardini pubblici si potrebbe anche pensare di chiuderli di notte con i cancelli. È un’idea che discuteremo pur se non facile da mettere in pratica».