La nota di Antonio Parrino dell”Associazione “DONNA” di Ladispoli, Cerveteri e Bracciano – Presidente Maria Teresa Corrao.
Mentre le condizioni atmosferiche autunnali continuano a essere clementi, sabato 18 ottobre 2025 a Ladispoli (Roma) è stata una giornata storicamente importante. Si è festeggiato, infatti, il Centenario della Prima Scuola della città (1925-2025). Per celebrare la ricorrenza, l’Amministrazione Comunale, segnatamente l’Assessore alla Cultura e all’Istruzione Dottoressa Margherita Frappa, ha predisposto un folto programma di appuntamenti.
L’evento, al quale hanno partecipato le Autorità Civili, Militari e Religiose, i Dirigenti Scolastici e i Rappresentanti di diverse Associazioni comprese le Forze dell’Ordine e l’Associazione “DONNA” rappresentata dalla Presidente Maria Teresa Corrao, ha previsto nella scuola “Candida Zarillo” di Via Lazio – la sede nella quale sorse il primo Istituto Scolastico Cittadino – l’incontro istituzionale e la scopertura di una targa commemorativa; poi in Piazzale Roma davanti la stazione ferroviaria il raduno degli alunni, dei Dirigenti e dei Docenti degli Istituti Comprensivi nonché delle famiglie a cui ha fatto seguito il corteo “La Scuola in Festa”, con la partecipazione della Fanfara dei Bersaglieri, che, attraversando viale Italia, è giunto a Piazza Rossellini. Qui la banda militare di ottoni e percussioni dei Bersaglieri ha eseguito l’Inno Nazionale di Mameli, successivamente gruppi di piccoli alunni hanno cantato brani musicali diretti da un insegnante di musica.

Riguardo alla manifestazione l’Assessore Frappa ha detto: “Questo centenario rappresenta un traguardo prezioso per tutta la comunità. La scuola di Via Lazio non è soltanto un edificio, ma il simbolo delle radici educative della nostra città. Celebrare i suoi cento anni significa onorare generazioni di studenti, insegnanti e famiglie che hanno contribuito a costruire il presente della città. La scuola è e resterà sempre il cuore pulsante della nostra crescita civile e culturale”.
Dal canto suo, il sindaco Alessandro Grando ha aggiunto: “La scuola di via Lazio rappresenta la nostra storia. Da qui è iniziato il cammino educativo di Ladispoli, quando il paese muoveva i primi passi come comunità. Oggi celebriamo non solo un edificio, ma un secolo di passione, impegno e valori che continuano a guidare il futuro dei nostri ragazzi. Questa festa è dedicata a chi ha creduto e continua a credere nell’importanza dell’educazione come fondamento di una città migliore”.
Da questa prima scuola di una serie di altre istituite dopo sono trascorse più di quattro generazioni. Un secolo di informazione e formazione, di scienza e coscienza al quale, senza che ce ne rendiamo conto, tutti noi dobbiamo molto nella nostra maturità morale e civile e nel renderci cittadini più preparati e consapevoli. Ormai è assodato che le nazioni più evolute e competitive sono quelle in cui gli organi di governo mettono al primo posto l’istruzione e la cultura. Il Comune di Ladispoli ha ben compreso questo e ha voluto e vuole fare la sua parte.
Ladispoli, 19 ottobre 2025
Antonio Parrino – Associato all’Associazione “DONNA” di Ladispoli, Cerveteri e Bracciano

































































