Ieri siamo venuti a conoscenza dell’inizio dei lavori sulla via indicata nell’articolo di seguito riportato. A riferirlo, con enorme soddisfazione, lo stesso gruppo di cittadini che nei giorni precedenti venne in redazione per denunciare lo stato di decrado della via che porta al cimitero nuovo.
Il loro appello.
La strada per accedere al cimitero nuovo è impraticabile. Inutili le segnalazioni avanzate alla polizia municipale del Comune di Cerveteri da parte di un folto gruppo di cittadini.
Giunti in redazione hanno annunciato che questa missiva è la prima di una serie di iniziative che intendono portare avanti per ottenere quanto prima un intervento ritenuto urgente oltre che di ordinaria manutenzione. Sono tempi in cui per circolare in totale sicurezza è necessario fare appello più volte alla buona volontà di chi amministra, come se il rifacimento del manto stradale fosse un lusso anziché una componente imprescindibile della sicurezza.
L’asfalto è completamente usurato dal tempo, dalle radici dei pini, dai mezzi pesanti e non è una novità. Neanche che sia l’unica via percorribile per andare a far visita ai propri cari defunti. Una situazione incresciosa, “emerge la totale mancanza di rispetto per chi resta e per chi riposa in pace nel cimitero cerite – ci dicono – Gli stessi operatori del servizio funebre raccontano di quanto sia antipatico transitare in quel tratto di strada, con la bara che sobbalza ad ogni buca e dosso presente”.
I cittadini chiedono all’amministrazione comunale anzitutto rispetto e non sono più disposti a rimanere in silenzio di fronte alla negazione di un loro diritto. Una strada sicura e una maggiore considerazione della sacralità del luogo: recarsi al cimitero non è solo un momento di preghiera, è onorare la memoria dei propri cari attraverso gesti concreti come pulire la tomba, sostituire i fiori, recitare una preghiera.
Si chiede quindi un intervento (possibilmente conservativo della vegetazione presente) di rifacimento del manto stradale per dire basta a fori alle ruote, problemi al motore o alle sospensioni, distorsioni alle caviglie.
“Anche in funzione del fatto che, oltre che al cimitero, dalla via si accede al percorso che porta alle Cascatelle, fiore all’occhiello di Cerveteri che vanta un impegno mirato alla valorizzazione del patrimonio storico, naturalistico e archeologico presente. Bella accoglienza per i turisti!” – concludono.