KENNEDY: “NEL 2030 OGNI AMERICANO INDOSSERÀ DISPOSITIVI INTELLIGENTI”

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INTERNET DEI CORPI, IL SEGRETARIO ALLA SALUTE USA PROMUOVE LA SORVEGLIANZA DI MASSA E LA RACCOLTA DI DATI BIOMETRICI DA PARTE DELLE MULTIMAZIONALI DI BIG TECH.

di Maurizio Martucci

Esattamente come anticipato nel mio libro inchiesta TecnoUomo 2030, ora tutto procede secondo agenda e cronoprogramma transumanista: la spacciano come telemedicina, la nuova frontiera della e-salute nella convergenza bio-digitale, in realtà è l’accelerazione dell’Internet delle cose per l’Internet dei corpi eterodiretta dalla Silicon Valley.

Leggete qua. Robert F. Kennedy Jr. entro i prossimi 4 anni vuole ogni americano dotato del suo dispositivo intelligente attaccato al corpo per inviare in tempo reale i propri dati sanitari (es. glicemia) alle multinazionali di Big Tech.

Il progetto partirà con la più grande campagna pubblicitaria della storia dell’agenzia sanitaria federale statunitense. “Riteniamo che i dispositivi indossabili siano la chiave del programma MAHA, Making America Healthy Again (Rendiamo l’America di nuovo sana)– ha detto il Segretario alla Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti incaricato da Donald Trump – la mia visione è che ogni americano indossi un dispositivo indossabile entro quattro anni. È un modo… con cui le persone possono prendere il controllo della propria salute… possono vedere come il cibo influisce sui loro livelli di glucosio, sulla loro frequenza cardiaca e su una serie di altri parametri mentre lo mangiano“.

Insomma, dopo la dichiarata emergenza mondiale 2020, ancora una volta un altro governo allunga la mano sui corpi dei cittadini, oltretutto attaccandogli addosso il wireless – qualora non fossero già troppe e pericolose le microonde che esternamente ci sommergono ogni giorno – stavolta però con dispositivi indossabili promossi come strumenti innovativi per “prendere il controllo della propria salute” ma che in sostanza, come azzeccando la questione scrive il blog Zero5G.com – “consentiranno una sorveglianza costante e la raccolta di dati biometrici introdotta tramite 5G/6G“.

Sarà poi l’Intelligenza artificiale a gestire Big Data da remoto. Tutto torna. Nonostante le buone premesse tra azioni legali e attivismo per la prevenzione del danno da 5G, che Kennedy Jr. fosse comunque sotto stretta osservazione l’avevo più volte sottolineato nei miei interventi così come nella puntata dal titolo Trump, Kennedy, Musk de La TecnoGabbia, nella quale all’indomani dell’investitura del nipote di JFK, già ad inizio anno enunciai il sillogismo “Kennedy contro Musk o Musk contro Kennedy, oppure niente di tutto questo o magari uno appassionatamente al fianco all’altro, cioè Kennedy più Musk con Donald Trump nella veste di ago della bilancia, a fare il pompiere di eventuali focolai interni”.

Finora, politiche transumaniste alla mano, pare che siano tutti appassionatamente uno affiancato all’altro, senza distinguo. Perché? Basta semplicemente affidarsi alle più note definizioni partorite dalla ricerca scientifica per rendersene conto.

“I dispositivi indossabili sono piccoli dispositivi elettronici e mobili, o computer con capacità di comunicazione wireless, integrati in gadget, accessori o indumenti, che possono essere indossati sul corpo umano. Esistono anche versioni invasive di questi dispositivi indossabili, come microchip o tatuaggi intelligenti.“, la definizione dei devices annunciata da Kennedy, secondo la ricerca Applicazione dell’intelligenza artificiale nei dispositivi indossabili: opportunità e sfide.

E ancora. “I dispositivi indossabili con tecnologia 5G sono ormai sempre più radicati nella nostra vita quotidiana e d’ora in poi faranno parte anche del nostro corpo”, si legge poi in Tecnologia 5G in ambito sanitario e dispositivi indossabili: una revisione.

Come poi dal sito istituzionale, il programma Rendiamo l’America di nuovo sana – che per ironia della sorte afferma di voler “eliminare le tossine ambientali” senza però nemmeno citare il wireless insieme a sostanze chimiche e inquinanti nocivi nell’aria – “rappresenta una forza rivoluzionaria nella politica americana. Siamo in prima linea nella trasformazione dell’approccio americano alla salute pubblica, alla sostenibilità ambientale e alla responsabilità del governo.”

Esatto, la rivoluzione dei corpi secondo la visione transumanista dove il fisico si fonde col digitale nella Quarta Rivoluzione Industriale. Di recente, esattamente a fine Maggio, come riportato dal giornalista Mario Aguilar, Kennedy Jr. ha infatti incontrato gli apicali delle multinazionali della Silicon Valley, settore tecnologia sanitaria, ovvero i dirigenti di Whoop , Function Health, knownwell, Talkiatry, Season Health, Turquoise Health e Hippocratic AI, guarda caso (quasi) tutti accomunati da Andreessen Horowitz, società di venture capital autrice del The Techno-Optimist Manifesto che raggruppa ben sei delle sette start-up sopracitate, dal Dipartimento kennediano definite come “leader all’avanguardia nella tecnologia sanitaria” per i “dispositivi indossabili, strumenti di intelligenza artificiale e app personalizzate” che sono “fondamentali per la nostra missione: rendere l’America di nuovo sana“.

Tanto per capirci, la Food Drug Administration (FDA, l’agenzia federale statunitense deputata alla regolamentazione e supervisione di farmaci e dispositivi medici) ha approvato l’aggiunta di Apple del monitoraggio o dell’apnea notturna tramite l’Apple Watch, nel 2025 lanciato sul mercato l’Apple Health Study, “per comprendere meglio come la tecnologia, inclusi iPhone, Apple Watch e AirPods, possa contribuire al miglioramento della salute fisica, mentale e generale”.

Insomma, negli ultimi anni auspicavamo un Kennedy in lotta contro l’elettrosmog, ora ci stiamo ritrovando un Kennedy assente sul fronte anti-elettrosmog (troppo poco delegare alla Casa Bianca lo studio dell’impatto delle radiazioni sui bambini) che incentiva persino il transumanesimo per l’Internet degli oggetti nell’Internet dei corpi, cioé il pauroso mix 5G più 6G (atteso nel 2030). Dalla padella alla brace, perché – occhio – quanto sdoganato oltre Atlantico, poi arriva drittodritto anche in Italia. E sulla pelle degli italiani.