INIZIA L’ANNO E VALCANNETO RESTA ISOLATA: I COMITATI SUL PIEDE DI GUERRA

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GRAVI TAGLI AL TRASPORTO LOCALE: LA LINEA 33 È GIÀ UN RICORDO

Non è proprio l’anno che ci si aspettava sul fronte del trasporto locale alle prese con tagli che hanno spiazzato la popolazione (già era partito male con lo spostamento del capolinea da piazza Moro a viale Manzoni).

In particolare sono giorni di protesta da parte dei pendolari cerveterani considerato che dal nuovo programma è stata cancellata la linea 33 gettando nello sconforto lavoratori e studenti che vivono nella frazione di Valcanneto, una delle più popolate del territorio etrusco.

Per cercare di invertire la rotta i cittadini hanno dato vita ad una petizione popolare su change.org affinché vengano ripristinati i precedenti orari e dopo poche ore ci sono state parecchie firme.

«Questa iniziativa – si legge nel testo – nasce da una necessità per tutti coloro che utilizzano il servizio degli autobus Seatour di Ladispoli e Cerveteri. I prossimi cambiamenti di orario causeranno una grande quantità di disagi.

Le ultime corse sono state eliminate, rendendo difficile il ritorno a casa per molte persone. Durante la giornata, le partenze degli autobus non tengono conto degli arrivi dei treni. Una paradossale decisione che vede i bus partire dalla stazione 15 minuti prima.

Questa situazione sta rendendo difficile la vita degli utenti». Quello del Tpl locale è un servizio integrato, a servizio dei comuni di Ladispoli e Cerveteri con le due amministrazioni che negli anni si sono alternate alla “guida”.

Tiene banco l’eliminazione della linea 33 che riguarda anche i passeggeri di Passoscuro, nel comune di Fiumicino. Già in estate era stata smantellata la corsa serale utile soprattutto a quei giovani che volevano spostarsi a Ladispoli e viceversa dando maggiore serenità alle famiglie le cui richieste sono state cestinate.

Il primo cittadino di Cerveteri si è mosso chiedendo in modo urgente la convocazione di un tavolo urgente con i colleghi ladispolani. «L’orario pubblicato in questi giorni dalla Seatour, azienda appaltatrice del servizio di trasporto pubblico locale – tuona Elena Gubetti – non soddisfa minimamente i nostri concittadini.

La linea 33 poi è fondamentale soprattutto in vista della riapertura degli istituti scolastici, con tantissimi ragazzi che ne usufruiranno per raggiungere la stazione ferroviaria più vicina. Informeremo tempestivamente la popolazione non appena emergeranno novità».

L’opposizione etrusca però si fa sentire. «Apprendiamo con stupore che è intenzione del sindaco di Cerveteri rivolgersi alle autorità superiori per la soluzione delle corse che saranno soppresse.

Peccato però che quando deciderà di rivolgersi all’autorità superiore sarà sempre tardi visto che il programma del gestore era noto da tempo», è quanto scritto dai consiglieri d’opposizione Lugino Bucchi, Niccolò Accardo e Salvatore Orsomando.

I tre consiglieri puntano i riflettori anche sul mancato ripristino, in tre anni, di una fermata lungo via Doganale. «Cosa a dir poco vergognosa visto che è stata annullata per mancanza della palina segnaletica andata distrutta a mai reinstallata».

Qui Ladispoli. «In queste ore – conferma Alessandro Grando, il sindaco – si è svolto un incontro importante in comune tra la responsabile del servizio e il comitato dei cittadini di Valcanneto.

Da questo momento formalizzeranno una richiesta scritta e vedremo di integrare le linee nei limiti del possibile, considerando che siamo in una fase di proroga tecnica del contratto in attesa del subentro della Regione Lazio».

Qui Valcanneto. Il comitato di zona si è incontrato i dirigenti del comune ladispolano. «È stato fatto presente che la soppressione della linea 33, che collega Valcanneto con la stazione di Torre in Pietra-Palidoro, crea notevoli disagi ai residenti di Valcanneto e che per tale motivo è stata richiesta una soluzione urgente con il ripristino delle corse di collegamento.

Purtroppo, la risposta non è stata positiva adducendo motivazioni economiche e contrattuali con la società che gestisce il servizio.

Oltretutto, è stato rappresentato che a breve la gestione del Tpl, attualmente in capo ai Comuni interessati, passerà alla competenza della Regione Lazio e ciò potrebbe portare un ulteriore riduzione del servizio».

La soluzione prospettata è la seguente: dal lunedì al venerdì, la linea di bus n. 23 proveniente da Cerveteri passerebbe a Valcanneto – al capolinea di largo Monteverdi – alle ore 6,50 e proseguirà per la stazione di Torre in Pietra.

Per il ritorno la stessa linea – sempre proveniente da Cerveteri, farebbe sosta alla stazione alle 14,20. Per Valcanneto questa vicenda rappresenta un grande passo indietro.