I consiglieri comunali Ardita e Cavaliere contro la vaccinazione obbligatoria

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Riceviamo e pubblichiamo.

Il vento del cambiamento soffia forte e rinfresca l’aria stantia e putrida lasciata da chi ha umiliato in tutti modi la libertà. I primi risultati del cambiamento in corso si vedono anche nelle reazioni del Governo nazionale. Per la prima volta, dopo tanti anni in cui la volontà popolare è stata ignorata da chi ci ha governato (2011-2017), ora il Governo giallo/verde mostra una maggiore sensibilità verso le istanze della gente e il rispetto del proprio “accordo di governo”. Martedì, 11.9.18, i Consiglieri comunali di FdI: Giovanni Ardita e Raffaele Cavaliere (vedi foto), hanno partecipato alla manifestazione organizzata da diverse associazioni “Free- Vax”, per ricordare ai Parlamentare che tutti dovrebbero poter frequentare le scuole così come garantito dalla Costituzione e non essere esclusi per una legge Lorenzin (119/17) che su più punti sembra violare la Costituzione (Prof. Paolo Maddalena).

Ardita e Cavaliere, insieme a molti aderenti al “Comitato Genitori Free Vax di Ladispoli” hanno protestato per far rispettare il diritto allo studio e alla salute, minacciata dall’applicazione del protocollo vaccinale imposto dalla legge Lorenzin. Gli studi della Sanità militare, p.es. il “Progetto Signum” del 2011 e le ricerche del prof. Nobile sui militari della Brigata Folgore, pubblicate nel secondo rapporto della “Commissione Parlamentare d’inchiesta sui casi di morte e gravi malattie…” presentata in Parlamento il 19.7.17 (prima della approvazione della legge Lorenzin), dimostrano che cinque vaccini somministrati contemporaneamente alterano il DNA. Ai bambini vengono somministrati otto vaccini (esavalente più trivalente) contemporaneamente, e con tutti i richiami previsti dal “protocollo Lorenzin” sono circa 30/anno. Per ciò le ricerche fatte dalla sanità pubblica italiana dimostrano la pericolosità dei vaccini somministrati in modo erroneo: morte improvvisa, cancro, ecc. (progetto Signum).

Oltre alle persone radunate in P.zza Vidoni, non lontano dagli edifici del Parlamento, lo scrivente e molti altri genitori “Free Vax”, hanno protestato sul sito del M5S e in particolare nella pagina dei “100 giorni del Ministro Grillo” per ricordare al Ministro – Medico che lei ha fatto parte della commissione parlamentare succitata, ha sottoscritto le conclusioni e per ciò è a conoscenza dei risultati delle ricerche del prof. Nobile. Pensate ai militari ora vengono somministrati vaccini monodose, fatti esami anticorpali/prevaccinali e seguiti anche dopo la somministrazione dei vaccini per  monitorare gli effetti avversi / reazioni allergiche, e messi in quarantena per evitare che i VACCINATI contamino gli altri!

I bambini, rispetto ai militari, vengono discriminati ed esposti a rischi scientificamente dimostrati!

La protesta in P.zza Vigoni, è servita, in particolare, per richiamare alla coscienza le promesse elettorali fatte dal M5S sulla questione dell’obbligo vaccinale, anche il Min. Grillo nel 2017 voleva abrogare la Legge Lorenzin. Un emendamento nel “decreto mille proroghe” prevedeva  il rinvio della presentazione della certificazione di avvenuta vaccinazione per l’iscrizione scolastica all’anno 2019/20. Ma nel frattempo due Parlamentari del M5S, avevano presentati emendamenti per cancellare il rinvio. Questo gesto ha fatto “infuriare” i cittadini per la libera scelta vaccinale, ci tengo a precisare che in 15 paesi dell’Europa non c’è obbligo vaccinale, e per tanto sono state organizzate varie manifestazioni in tutta Italia partendo da Roma, dove l’11 c.m. si iniziava la discussione/approvazione del “decreto mille proroghe”. Sembra che ora un altro emendamento cancelli l’obbligo vaccinale (https://www.tuttoscuola.com/vaccini-dietrofront-del-m5s-via-lemendamento-che-eliminava-divieto-di-iscrizione-per-bimbi-non-vaccinati/) e per ciò possiamo affermare che la manifestazione dell’11 c.m. a Roma ha sortito il suo effetto, che le proteste sul blog del M5S e le critiche al Min. Grillo, abbiano avuto un effetto positivo sulla coscienza dei Parlamentari al Governo e che c’è nuovamente la speranza che la Democrazia possa ridare agli Italiani la dignità di cittadini liberi persa negli ultimi anni dei governi a trazione Pd. Giovanni Ardita e Raffaele Cavaliere, che già nel 2017, si sono pubblicamente schierati per la libera scelta, sono rimasti coerenti al sostegno dato ai cittadini di Ladispoli, e a questo punto conviene ricordare che la mozione per garantire l’inserimento dei bambini nella fascia d’età 0-6 anni, nei nidi enelle  materne,  presentata dallo scrivente in Consiglio Comunale nel febbraio 2018 è stata votata solo da tutti i Consiglieri Comunali di FdI: Ardita, Cavaliere, Marchetti e Falasca.

I Consiglieri Comunali e gli Assessori  di Fratelli d’Italia difenderanno sempre i diritti dei cittadini e si impegneranno affinché i meccanismi della Democrazia funzionino sempre ad un ottimo livello così da garantire la libertà e la dignità delle persone.

Raffaele Cavaliere