‘Donna è Arte’, domani all’Ara Pacis il convegno

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Di Stefano (Udc-Fi): “Sensibilizzare sul ruolo della donna nella società”

 

Donna è Arte: è questo il tema scelto per la XXI edizione del convegno internazionale ‘Donne del mondo a Roma’, che si svolgerà domani dalle 15.45 alle 19.00 presso il Museo dell’Ara Pacis in via di Ripetta n. 190. La manifestazione, nata da un’idea di Gilberto Casciani, ha visto in vent’anni la partecipazione di 6000 persone, e gli interventi di 800 relatori, per lo più donne, provenienti da tutto il mondo, ciascuno portatore di una sua storia personale e di cui oggi la maggior parte sono cittadini italiani.

“Da vent’anni, insieme all’amico Casciani, organizziamo questo evento, per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’evoluzione del ruolo della donna nella società; è un tema al quale da sempre sono particolarmente sensibile, ed è per questo che tengo molto alla buona riuscita di questa manifestazione” dichiara Marco Di Stefano, capogruppo Udc-Forza Italia in Assemblea Capitolina, che domani aprirà il convegno con un suo intervento. “In questi vent’anni” prosegue il consigliere “tante cose sono cambiate nella considerazione della figura femminile nel mondo del lavoro, dell’arte, della cultura, ma la strada da fare è ancora tanta, e Roma in particolare non è ancora sufficientemente pronta ad accogliere questa evoluzione. Questa manifestazione,” aggiunge Di Stefano, “che ci auspichiamo possa vedere la partecipazione di un folto pubblico, può essere un primo tassello di un percorso di sensibilizzazione nel quale vogliamo impegnarci con determinazione”. 

Oltre a Marco Di Stefano e Gilberto Casciani, all’incontro di domani all’Ara Pacis prenderanno parte Liliana Ocmin, dell’Agenzia ONU per il lavoro e le politiche sociali; Nazzareno Neri, consigliere regionale del Lazio; Ilenia Pietracalvina, giornalista RAI; Andrea Rotondo, presidente Confartigianato Roma; ai loro interventi seguiranno le testimonianze sul tema del rapporto della donna con il mondo dell’arte di venticinque relatori, di cui la maggior parte donne, provenienti da diversi Paesi del mondo.