Dal 4 al 10 febbraio parte la raccolta del farmaco

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Fondazione Banco Farmaceutico contro la povertà sanitaria con le Associazioni di volontariato di Cerveteri. Risponde Lalla Enea, Presidente del Centro di Solidarietà di Cerveteri.

di Antonella Marrucci

La raccolta dei farmaci da banco sta per partire grazie all’impegno della Fondazione Banco Farmaceutico, ormai alla sua venticinquesima edizione. Dal 4 al 10 febbraio prossimi si svolgerà anche nel territorio di Cerveteri la raccolta e successiva distribuzione dei farmaci da banco, senza bisogno della ricetta, per contrastare la povertà sanitaria che unita a quella alimentare colpisce molte famiglie del nostro comprensorio.

Per fortuna, però, vi sono i volontari del Centro di Solidarietà di Cerveteri, con sede a Cerenova in Largo Finizio 2, che da più di 10 anni operano al fine di aiutare un gran numero di famiglie in difficoltà economica. Si tratta nello specifico di 136 famiglie, ciascuna composta da uno a sette persone che proprio non ce la fanno a tirare avanti per tanti motivi: mancanza di lavoro, malattie invalidanti e molte altre situazioni che possono capitare a chiunque nel corso della vita.

Per capire bene come si svolgerà la raccolta dei farmaci e poi la distribuzione, la Presidente del Centro di Solidarietà, Lalla Enea ha spiegato che “chi ha intenzione di donare dei farmaci in quelle giornate, potrà farlo recandosi presso le due farmacie comunali (n. 2 in Via Oriolo 1 a Cerenova e n. 5 in Via Settevene Palo 81E/F a Cerveteri) e due private (Pratocavalieri di Morabito Teresa e Cavallini in Via Antonio Vivaldi 37 a Valcanneto). All’esterno delle farmacie vi saranno oltre i volontari del Centro di Solidarietà, anche quelli di altre Associazioni come Scuola Ambiente, la Consulta dei Migranti, il Consiglio dei Ragazzi, l’Associazione Solidarietà Insieme e gli Scout di Valcanneto, a ricevere i farmaci donati dalle persone.”

Si tratta di giornate particolarmente impegnative, ecco perché ci sarà bisogno della partecipazione di tanti volontari. “In effetti – prosegue la Presidente Enea – la raccolta si farà a tempo pieno presso la Farmacia Comunale n. 5 e la Morabito mentre nelle altre due dalle ore 8,30 alle 13 e dalle 16,30 alle 19. Tra l’altro ci darà una mano anche la responsabile del Banco Alimentare sul territorio. Mi auguro che anche quest’anno le donazioni saranno alte come quelle dell’edizione 2024. Sono stati circa mille i farmaci da banco raccolti che poi abbiamo consegnato alle nostre famiglie nelle giornate di distribuzione. Che, di norma, avviene una volta al mese unitamente al pacco alimentare.”

L’impegno e le attese per queste sette giornate da parte dei volontari sono elevati, considerando il numero delle persone in stato di povertà del nostro territorio. A tal proposito, “mille farmaci – aggiunge Enea – non sono sufficienti a coprire il fabbisogno di tutti, ne occorrerebbero molti di più. Anzi, ai farmaci da banco si dovrebbero aggiungere anche quelli con ricetta, ma al momento non è possibile farlo, perché il Centro di Solidarietà non dispone di un medico. Confido, comunque, – continua – nella più ampia partecipazione e nel fatto che molte persone sono generose. Quando ci vedono davanti alle farmacie, ogni anno, ci riconoscono e si fidano di noi. Sanno che le loro donazioni hanno un risvolto positivo e immediato, perché vanno alle famiglie in difficoltà economica del nostro territorio”.

Questo è un fatto che incide sulla decisione di ciascuno se donare oppure no. Spesso si è restii a farlo, non per mancanza di generosità ma per paura che quel gesto vada a finire in mani sbagliate. La fiducia delle persone verso i volontari non è elemento da trascurare ma da apprezzare e incoraggiare. C’è bisogno quindi di volontari affidabili e “anche di un numero maggiore rispetto a quello attuale – conclude la Presidente – in modo da soddisfare gran parte delle esigenze attuali e dare un aiuto e ricambio a quelli che lavorano instancabilmente e da molto tempo al mio fianco. E perché no, – continua – chiedere alla Sindaca, Elena Gubetti anche una nuova sede, più nuova, visto che quella attuale avrebbe bisogno di una efficace ristrutturazione.”

Per questo motivo, la Presidente Enea desidera invitare tutte le persone che vogliono dedicare il loro tempo a fare volontariato a contattarla, direttamente, al recapito WhatsApp 3473807885. E con l’occasione fa presente che “il 3 febbraio 2025, alle ore 15,30 si terrà l’apertura del Nuovo Sportello per i Volontari del CSV, in Piazza Santa Maria, 12 – Sala Ruspoli – del Comune di Cerveteri. Evento rivolto alle associazioni del Terzo Settore, ai giovani dai 18 ai 28 anni che intendono svolgere servizio civile nell’ambito delle associazioni, come pure ai meno giovani. Al termine, sarà offerto ai partecipanti un gradito aperitivo”.

Nel ringraziare la Presidente Enea per aver pazientemente risposto alle nostre domande, auguriamo a tutte le associazioni di volontariato, che parteciperanno a questa importante attività, di raccogliere un gran numero di donazioni, per poter offrire un dignitoso e valido sostegno a tutte le famiglie in difficoltà economica del territorio.