Da domenica iniziano le visite gratuite a Castrum Novum

0
702

Inizieranno domenica prossima 14 aprile, con appuntamento alle ore 10,30 in via Aurelia 613 km. 64,300 (si è subito dopo il promontorio di Capo Linaro di fronte alle palafitte azzurre poste sulla riva del mare) le visite gratuite a quella che era una colonia antico  romana fortificata fin dal tempo della Prima Guerra Punica ( 264 a.C.) e Roma, che temeva l’invasione dal mare da parte dell’allora potenza egemone di tutto il Mediterraneo che era Cartagine, creò ad hoc delle cittadelle fortificate in riva al mare piuttosto ravvicinate fra di loro per motivi geomilitari (ad es. nello stesso comprensorio, insieme a Castrum Novum vds. Pyrgi – attuale castello di Santa Severa ed Alsium – attuale castello Odescalchi in quel di Palo).Tali insediamenti, in origine squisitamente militari (con all’interno le relative caserme delle quali sono stati rinvenuti i muri risalenti alle varie epoche), prevedevano, singolarmente per ogni luogo, nel momento della massima tensione con i Punici, una forza in armi di trecento legionari. Insediamenti, quelli succitati, che, successivamente, risolta con la vittoria di Roma(come è noto dopo ben tre guerre) la “questione cartaginese” divennero delle vere e proprie cittadine con le loro piazze, vie, foro, teatro e relative porte di accesso inserite fra le mura spesse tre metri; fermo restando il già risolto, fin dall’inizio,  problema (non da poco considerando la salinità delle falde freatiche di tutta l’area che è posta fronte mare) dell’approvvigionamento idrico con relativi pozzi ed annesse cisterne, anche queste venute alla luce,come tutto il resto, a seguito delle ricerche archeologiche che dal 2010 la missione internazionale sta portando avanti con grande successo.

Il tutto (sotto l’egida ed il controllo della Soprintendenza Archeologica) coordinato dall’archeologo dr. Flavio Enei che è direttore del Museo Civico di Santa Marinella (Museo del Mare e della Navigazione Antica). Amministrazione di Santa Marinella che segue, con la massima attenzione, particolarmente nella persona del sindaco avv. Pietro Tidei e dell’assessore alla cultura d.ssa Ivana Della Portella, tutto il progress degli scavi archeologici in quanto sta curando l’istituzione del relativo Parco Archeologico che comprenderà, oltre a Castrum Novum, anche la contigua domus a pianta quadrata riscoperta, anche questa, sempre a cura della suddetta missione archeologica internazionale composta da studiosi italiani,francesi e cechi coadiuvati dai volontari specializzati del Gruppo Archeologico del Territorio Cerite (GATC – onlus). Le visite gratuite guidate, oltre a domenica prossima, si svolgeranno anche  il 20 aprile ed il 5, il 12, il 19 ed il 26 maggio.

                                                                                                  Arnaldo Gioacchini