CORSE CLANDESTINE BLOCCATE DA CARABINIERI E POLIZIA LOCALE

0
301

CAMPO DI MARE. SEI GIOVANI NEI GUAI: A TUTTO GAS SUL LUNGOMARE FORSE SCOMMETTEVANO DENARO.

Rischiano davvero grosso i ragazzi che hanno dato vita a corse spericolate sul lungomare di Campo di Mare, a Cerveteri. Almeno due sono i reati ipotizzati dagli investigatori. Oltre a competizioni sportive su strada non autorizzate (ed è l’articolo 9 relativo al Codice della strada), potrebbe figurarsi il reato di scommesse clandestine.

Ha fatto molto clamore la notizia relativa alle identificazioni dei giovani da parte dell’Arma dei carabinieri della compagnia di Civitavecchia e degli agenti della Polizia locale di Cerveteri. Si tratta di sei maggiorenni, residenti del posto, tutti all’incirca sui 20 anni. Ma c’è la testimonianza dei cittadini in questo caso, non appena si sono accorti che quelle auto sfrecciavano a tutto gas in via Navigatori Etruschi, ad aver allertato le forze dell’ordine in modo tempestivo.

Pattuglie poi arrivate sul posto per fermare le gare abusive, scongiurando quindi che potessero verificarsi incidenti gravi visto che le vetture superavano in alcuni casi anchei 200 chilometri orari, e procedere con le identificazioni di rito. Inizialmente si era pensato ad una bravata ma le parole del sindaco cerveterano Elena Gubetti lasciano intendere altro, che forse quel gruppetto procedesse da tempo alle corse mettendo su un sistema di soldi e di scommesse.

Fatto sta che ora comunque i giovani sono finiti nei guai sia dal punto di vista penale che per quanto riguarda le sanzioni pecuniarie, non indifferenti in questo caso con multe da 25mila fino a 100mila euro. E in più rischiano pure il ritiro della patente. A supporto delle attività investigative ci sarebbe da considerare la prova delle telecamere comunali, come confermato dal comandante dei vigili urbani di via Friuli.

«Gli impianti pubblici – conferma Cinzia Luchetti – sono posizionati sia sul lungomare di via Navigatori etruschi che nell’area per accedervi. In più ci sono alcuni video che ci sono stati forniti dagli stessi abitanti. Si notano auto normali come utilitarie ma anche di grossa cilindrata sfrecciare a tutto gas. Probabilmente si scommetteva ma questo dovrà essere appurato da successive indagini».

Quanto accaduto la notte tra sabato e domenica scorsa è stato documentato dai cittadini del Controllo del Vicinato, attivo da anni anche a Campo di mare con almeno 50 persone all’interno.

«Sembrerebbe che le corse si siano ripetute per oltre un’ora e dopo mezzanotte e mezza, anche con le moto. Una persona, da lontano, ha notato anche un gruppetto di ragazzi che si scambiavano qualcosa, sembra denaro. Da ciò il sospetto che ci fosse anche un giro di scommesse», è quanto sostenuto dal Controllo del Vicinato sempre pronto da anni a segnalare ciò che accade di anomalo sul territorio. Ben 5 gruppi di sicurezza solidale urbana attivi e tutti collegati in chat tra loro, pronti a rilevare e segnalare alle forze dell’ordine, problemi individuali o collettivo, ogni reato e ogni violazione in danno all’ambiente. La reazione del primo cittadino. Come detto, Gubetti, rivendica il fatto di aver scongiurato il peggio attraverso la Municipale. E punta il dito contro le gare clandestine.

«Le telecamere di videosorveglianza in via Navigatori Etruschi – svela – ci hanno consentito di individuare e rintracciare sei autovetture che nei giorni scorsi sono state riprese da un filmato amatoriale intente a correre a tutto gas in quelle che avevano tutto l’aspetto di vere e proprie corse clandestine. La nostra Polizia Locale, provvederà ora a convocare ufficialmente i titolari delle macchine in comando per fare ulteriori accertamenti sull’accaduto e procedere come previsto dalla legge. Una volta concluse le indagini, perderanno la voglia di scambiare il nostro lungomare tra l’altro davvero a pochissimi passi dalle abitazioni, per una pista».

In alcuni gruppi Whatsapp di quartiere sono circolate subito quelle immagini. «Non appena mi è stato inoltrato anche a me – prosegue il primo cittadino -, ho immediatamente allertato la comandante della nostra Polizia Locale Cinzia Luchetti. Dalle targhe siamo riusciti ad individuare e rintracciare i proprietari dei veicoli che ora dovranno chiarire la loro posizione. Non sarà un episodio che passerà inosservato e inerme agli occhi della legge, considerando che in base all’articolo 9 del codice della strada potrebbero incorrere in una denuncia per corse clandestine. Questa non è una bravata adolescenziale ma un potenziale atto criminale. Anche se siamo in inverno e non abbiamo il flusso di persone dei mesi estivi, Campo di Mare è una frazione dove ci sono tantissimi residenti: sarebbe potuta passare una persona all’improvviso, in macchina o a piedi e ora saremmo qui a commentare ben altro».