Un progetto di Almo Nature e della Fondazione Cappellino, che ne è proprietaria, per i nostri amici animali e per la Reintegration Economy. In palio ci sono 45 mila euro.
Almo Nature, conosciuta dagli amanti degli animali per l’ottimo profumo degli alimenti che produce, è un’azienda di pet food espressione del modello economico denominato Reintegration Economy, ideato dalla Fondazione Capellino, che ne è proprietaria al 100%. Tutti i suoi profitti dedotti costi, tasse e investimenti sono destinati alla Fondazione, che ha come unico obiettivo la tutela della biosfera e della biodiversità. Almo Nature oltre a prendere parte alla Reintegration Economy, nell’ambito del suo statuto di società benefit, intende favorire lo sviluppo, sul territorio italiano, di progetti realizzati da associazioni riconosciute ai sensi degli artt. 14 e ss. Codice Civile e di enti no profit per il benessere di cani e gatti, allineati con la filosofia della Fondazione. Le proposte che saranno presentate dovranno promuovere la transizione dal concetto di possesso a quello di responsabilità degli umani verso cani e gatti che poi è lo scopo finale del progetto “Companion for life”. Fra le aree d’interesse ammesse ci sono la formazione dei proprietari di cani e gatti; programmi di adozione che mettano al centro l’interesse dell’animale perché essere vivente, con il riconoscimento delle sue specificità; ricerca scientifica sul benessere dei cani e dei gatti; prevenzione del randagismo; supporto alle famiglie proprietarie di pet in difficoltà economica o con altre fragilità. I lavori per essere ammessi saranno valutati da una Commissione sovranazionale e si possono votare on line sino al 16 ottobre. L’esito sarà comunicato entro il 20 ottobre. Ciascun contributo sarà pari all’80% del costo preventivato di ciascun progetto. In palio ci sono 45.000 euro da ripartire fra i 7 vincitori. I contributi saranno erogati in tre tranche pari al 33,3% del contributo totale, rispettando il cronoprogramma del progetto, previa ricezione della rendicontazione di avanzamento. ENPA partecipa con un progetto della Sezione di Bergamo per la gestione integrale delle popolazioni feline della media e alta Valle Seriana. Lo scorso anno l’Ente ha vinto un bando indetto dal Comune di Clusone (BG) per la costruzione di un’area dedicata alla gestione di felini e quest’anno con l’associazione locale GAIA ha creato la rete Felis Catus Net per accudire i gatti comunitari. Nella Capitale partecipa l’associazione odv ASTA con un progetto per la prevenzione del randagismo e la cura dei cani e gatti senza famiglia.
Per votare i progetti: https://www.reintegrationeconomy.org/it/
Colonia felina del castello di Santa Severa https://gliaristogatti.wordpress.com
