Presentazioni di libri, tornei di spada, laboratori, cene medioevali, rievocazioni storiche per riportare per tre giorni “il borgo delle arti” alle atmosfere del Medioevo.
di Andrea Macciò
Mercoledì 28 maggio a Collescipoli è terminato il “Congegno di Primavera” con la presentazione del progetto “Digital nomad villages” che punta a rendere il borgo una comunità attrattiva per “nomadi digitali” e lavoratori da remoto. Le nuove forme di lavoro che non richiedono una presenza fisica costante sono da tempo viste come una possibilità di riqualificazione e ripopolamento dell’Appennino e dei borghi, sostenuti anche da progetti specifici come “Appennino Futuro Remoto” in provincia di Alessandria.
Il borgo resta però protagonista della vita artistica e culturale di Terni: dal 29 maggio al 1° giugno invece Collescipoli si tuffa nel medioevo con la prima edizione di “Res Mediovales”: presentazioni di libri, tornei di spada, laboratori, cene medioevali, rievocazioni storiche per riportare per tre giorni “il borgo delle arti” alle atmosfere del Medioevo.
Giovedì 29 maggio alle ore 18.00 Daniele Ballo presenterà il suo libro “Lo statuto di Collescipoli del 1453. Norme e consuetudini di un borgo umbro nel cuore del ‘400″.
L’evento a cura dell’associazione Amici di Pietro, si svolgerà nella suggestiva Sala Garibaldi, all’interno del Chiostro di Santa Cecilia a Collescipoli, un luogo che conserva ancora oggi l’atmosfera del passato e che rappresenta la cornice ideale per parlare di storia, tradizioni e identità locale.
Il libro offre uno sguardo approfondito sullo statuto redatto nel 1453, un documento fondamentale per comprendere l’organizzazione civile e sociale di Collescipoli nel Quattrocento. Un’occasione preziosa per riscoprire le radici del borgo attraverso norme, consuetudini e curiosità che raccontano la vita quotidiana di un’intera comunità umbra nel pieno del Rinascimento.
Tra gli altri eventi, il laboratorio di realizzazione di ghirlande di fiori a cura di “Fiori…rà”, il torneo di spada medioevale sabato alle 15 a cura di Medioeval Fencing, un corteo storico sabato 31 e il Palio degli Arcieri domenica 1° giugno, con premiazione alle ore 19.
Alle 21 di domenica la cerimonia di chiusura dei festeggiamenti con la partecipazione della “Compagnia de lo Grifone” e del cantastorie Alban Guillon.
