E alla fine sono arrivati tre anni e sei mesi di condanna per aver perseguitato la sua ex. Intimidazioni, minacce, aggressioni fisiche, anche di fronte ai figli. Ha iniziato ad opprimere la donna, a Cerveteri, non accettando la fine della relazione amorosa. A pronunciarsi nei confronti di un uomo 57enne il tribunale di Civitavecchia in composizione collegiale. La vittima, circa 4 anni fa, si era rivolta ai carabinieri della stazione locale e poi anche al centro antiviolenza della via Aurelia per le vessazioni subite, persino nel periodo in cui era in dolce attesa. È tutto documento nelle attività degli inquirenti. «Ti spacco la testa, ti ammazzo, ti levo i figli», sono solo alcune delle minacce. Fino a «Vengo giù da te e ti sgozzo». In realtà alcune misure restrittive nei confronti del 57enne, anni fa, erano state intraprese dal gip, tra cui il divieto di avvicinarsi all’abitazione in un raggio di 200 metri e ai luoghi frequentati dalla donna e l’obbligo di indossare un orologio elettronico al polso. Sentendosi rifiutato, lo stalker si era spinto pure a presentarsi più volte nella casa dei genitori di lei. Un incubo questo per la donna che ha chiesto aiuto ai suoi legali e alle forze dell’ordine.