CAMPO DI MARE TRA FERRAGLIE E MACERIE

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I LAVORI A PASSO DI LUMACA. IL COMUNE: «IL CROLLO DI UN ALBERO HA BLOCCATO IL CANTIERE»

E ora spuntano fuori pure video social, ironici, per invitare dei turisti a venire in vacanza a Campo di Mare. Una landa desolata avvolta da uno stato di abbandono perenne (tutt’altro che invitante per un ipotetico villeggiante). Questo anche, e soprattutto, perché i lavori non finiscono mai nonostante la stagione estiva sia ormai partita. Delusi i residenti ma anche polemici per l’ammasso di macerie, ferraglie e polvere sulla costa di Marina di Cerveteri, a pochi metri dal lungomare. Il degrado avanza soprattutto in piazza Prima Rosa. L’importo complessivo del finanziamento è di oltre 2 milioni di euro e si tratta di un progetto di riqualificazione e di valorizzazione del territorio attraverso la realizzazione di un impianto sportivo lineare e in aggiunta del completamento del parco urbanonaturalistico inclusivo con parcheggi annessi sia per chi ci abita che per i villeggianti. Insomma, un piano strategico, grazie al contributo economico dell’Unione Europea, per rimettere in sesto una zona troppo spesso dimenticata dalla classe politica. Solo che i cumuli di sporcizia la fanno da padrona e la caduta di un pino ha bloccato tutto. «Il cantiere è così da mesi e mesi – protesta Liliana, residente – e le strade vengono smantellate e transennate e non solo: c’è l’impossibilità nel passare per raggiungere il lungomare ma non si considera affatto il problema sicurezza dei palazzi coinvolti. I cumuli di materiale sono a ridosso dei balconi degli appartamenti che così sono facilmente raggiungibili da eventuali malviventi. Tutto ciò è paradossale». Una critica tira l’altra sui social e da considerare ci sono le discariche a cielo aperto nella frazione limitrofa di Cerenova e i marciapiedi strapieni di erbacce. «Il lungomare non offre nulla – commenta pubblicamente Marzia – e questo luogo è un po’ allo sbando. La spiaggia è sporca e impraticabile. Chiaro, molto dipende anche dalle persone incivili. L’amministrazione comunale potrebbe semmai posizionare dei contenitori più capienti per i rifiuti». Accuse anche da Alessio: «In via Tuscolo regna sovrano il degrado, il comune intervenga». Torna a farsi sentire il comitato di zona di Cerenova-Campo di Mare. «Purtroppo non è uno spettacolo edificante – sostiene il presidente, Enzo Musard -, I’area parcheggio davanti agli stabilimenti è piena di voragini e dissesti. Spesso nei fine settimana viene occupata da centinaia di camper di ogni tipo e senza servizi igienici in zona. Dove conferiscono i loro rifiuti e immaginabile, mentre l’olezzo che si sente in prossimità delle caditoie dell’acqua pluviale lascia presagire dove svuotino i loro serbatoi dei wc. Non è un bel biglietto da visita». L’amministrazione comunale conferma le difficoltà.

«La caduta dell’albero ha bloccato momentaneamente il cantiere per ragioni di sicurezza – precisa Matteo Luchetti, assessore ai Lavori pubblici – ma abbiamo già avviato un dialogo con Città Metropolitana per trovare una soluzione nel più breve tempo possibile».