“Abbecedario Contemporaneo: le lettere fanno le parole…” animerà la Torre del 1200 di Terni

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Opere di Simona Zoo Torre del 1200

Dall’11 al 19 ottobre per la prima volta l’antica Torre di Via della Biblioteca a Terni chiusa da oltre un secolo si anima con un progetto che celebra la creatività in tutte le sue forme.

di Andrea Macciò 
La mostra Abbecedario Contemporaneo: le lettere fanno le parole… a cura di Lo Zoo di Simona e Calzuoli Lab è un viaggio immersivo nell’universo delle parole, attraverso lettere incise, stampate, dipinte e persino trasformate in sculture silenziose. Un’esperienza che invita il pubblico a esplorare tutti gli aspetti della comunicazione visiva, tra materia, ricerca e silenzio.

La Torre del 1200 di Terni con questo evento entra nel circuito delle Giornate del Contemporaneo (12 ottobre 2024) l’evento voluto da Amaci che prevede la partecipazione di musei e spazi d’arte contemporanea in ogni parte d’Italia.
L’evento, giunto alla ventesima edizione, si terrà in un formato ibrido, con proposte in spazi fisici e altre in spazi digitali, per garantire una partecipazione diffusa.
Per riaprire la Torre, affermano gli organizzatori, ci volevano delle idee, idee che sono arrivate e continuano ad arrivare attraverso la democratizzazione del gesto artistico in città come ovunque.
Mostra alla Torre del 1200
Nell’ambito del Festival “Cau Cantiere Arti Urbane” alla Torre del 1200 sarà inaugurata la mostra “LÉGGERE LETTERE. Abbecedario Inciso” con oltre venti artisti che interpretano l’alfabeto contemporaneo attraverso diverse tecniche di incisione, sia innovative che tradizionali.
La lettera non è solo una componente della parola, ma è un segno con una sua grafia, un suo carattere, una geometria.
L’unione o la ripetizione delle lettere possono dare vita ad “alfabeti immaginari” dalla potenzialità creativa senza limiti.
“LÉGGERE LETTERE Abbecedario inciso” vede coinvolti oltre 20 incisori, che hanno lavorato ognuno su una lettera diversa, interpretata in maniera libera in termini di tecnica artistica, strumenti e supporto.
Le lettere non sono solo necessarie per leggere e scrivere, ma anche per diventare significanti puri. Lorenzo Marini, nel suo Manifesto per la liberazione delle Lettere, teorizza la TypeArt, spiegando come ognuna di esse abbia una sua forza estetica e possa vivere individualmente come opera d’arte.
Come altri eventi del Festival Cantiere Arti Urbane, l’evento alle Torre del 1200 oltre a esplorare i confini artistici tra parola e immagine, è l’occasione per scoprire una location d’eccezione e un punto d’interesse storico e architettonico del centro storico a volte poco conosciuto dagli stessi ternani.
L’inaugurazione è prevista per venerdì 11 ottobre alle 17.
La mostra rimarrà aperta dall’11 al 19 ottobre dalle 17 alle 20 tutti i giorni
Torre del 1200, Via della Biblioteca 4, Terni.
Gli artisti in mostra per LÉGGERE LETTERE: Lucia Baciarlini, Alfredo Batolomeoli, Francesca Bellusi, Maria Pina Bentivenga, Claudia Canavesi, Virginia Carbonelli, Susanna Doccioli, Alessia Consiglio, Pietro Desirò, Luca Fabbri, Marcello Fraietta, Federico Fusetti, Valeria Gasparrini, Roberto Gianinetti, Caroline Heider, Raffaela Iommi, Barbara Martini, Elio G. Mazzali, Laura Peres, Giorgia Pilozzi, Giovanni B. Porzio, Irene Puglisi, Solobodan Radojkovic, Francesco Sciaccaluga, Alessandro Silenzi, Gianluca Tedaldi. A cura dell’associazione culturale Luceombra, Narni, in collaborazione con Associazione Culturale Stamperia Ripa 69, Roma e Laboratorio Giallo, Massarosa (Lu)