A NICO STELLA IL “PREMIO JEAN COSTE” PER LA TUTELA DEL PATRIMONIO ARCHEOLOGICO

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TEMPUS OMNIA MEDETURIl tempo rimedia a tutto

di Marco Tortorici

Nessuno è profeta in Patria ma sei poi qualcuno, che non è in Patria, ovvero non è di Cerveteri, si accorge che nella città esiste un “eroe silenzioso”, quando accade che la fama di questa persona travalichi i limitati confini cittadini, bisogna soltanto che gioire; non è giustificabile l’invidia o qualsiasi mal di pancia…

Nessun muso lungo, dunque, perché quello che ha fatto Nico Stella poteva essere fatto da chiunque fosse stato disposto a non parlare ma a fare. Fare a testa bassa, con fatica e sacrificio, spesso rimettendoci anche dei soldi di tasca propria, “per soli 15 anni”, unicamente per amore del territorio e della sua Storia.

Per chi non lo conoscesse Nico Stella è una persona che, casualmente, ho scoperto pochi mesi fa e che si prende cura dei siti archeologici non custoditi nella zona di Cerveteri, mantenendone il decoro e sostenendo lonorabilità della località che, ricordiamolo, ha un sito riconosciuto dall’UNESCO; lo fa spesso da solo, accompagnato nella sua passione dalla sua compagna Antonietta. Delle sue attività informa costantemente la Soprintendenza dell’Etruria Meridionale.

Per questo, essendo venuto a conoscenza di questa bellissima storia personale, ho sentito l’obbligo, come cittadino, di far conoscere, attraverso la pagina Facebook della Farmacia Sociale Salvo D’Acquisto, la sua storia a quante più persone fosse possibile. Così, la mia intenzione, unita alle numerosissime visualizzazioni e, come sempre, ad un pizzico di fortuna, ha fatto sì che scattasse un magico corto circuito, inatteso e insperato che ha fatto partire una scintilla speciale; una scintilla capace di far sì che Rita Pomponio, giornalista e scrittrice, Presidente del Premio Internazionale Jean Coste, che assegna annualmente un premio internazionale prestigioso, che amo definire il “Nobel per l’Archeologia”, si accorgesse di lui e proponesse la sua candidatura alla Giuria che, successivamente, ha deliberato la assegnazione del Premio Jean Coste, per la sezione Tutela Patrimonio Archeologico, a suo favore. Una assegnazione che riconosce nella motivazione le qualità straordinarie della persona e delle sue azioni: AL SIGNOR NICO STELLA PER L’IMPEGNO COSTANTE E DISINTERESSATO PROFUSO NEL SALVAGUARDARE E VALORIZZARE I BENI ARCHEOLOGICI INCUSTODITI DEL SITO UNESCO IN LOCALITA’ CERVETERI”.
Premio prestigioso
, dunque, che vede il Patrocinio del Ministero della Cultura e della Università degli Studi di Roma di Tor Vergata.

A questo punto spero anche che lAmministrazione locale ne sia orgogliosa e in qualche modo gliene renda merito. A tal proposito, ancor prima di sapere del Premio, avevo scritto in tal senso una lettera alla Signora Sindaca, segnalandole il suo operato.

Spero infine che altre persone prendano esempio e si adoperino, a Cerveteri e dovunque serva, pensando al Bene Comune, senza alcun interesse personale. Penso infatti che ognuno di noi dovrebbe essere custode del proprio territorio perché, parafrasando un bellissimo proverbio pellerossa, le nostre terre non le abbiamo ricevute in eredità dai nostri padri ma in prestito dai nostri figli…

Per chi volesse condividere il momento della premiazione la manifestazione avverrà il 27 maggio alle ore 16.45 presso l’Istituto Comprensivo Elisa Scala, in Via Ciminà 24 a Roma.