Teatro, una poltrona per due

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L’UOMO SOTTILE

Con l’esperta supervisione artistica di Manuela Mandracchia nonché introdotto da Giovanni Mazzini, storico cronista legato al Palio di Siena per LA7, mercoledì 12 e giovedì 13 marzo andrà in scena al Teatro Lo Spazio di Roma “L’uomo sottile” di Sergio Pierattini interpretato dall’attore Massimo Reale, volto televisivo molto amato dal pubblico per il personaggio dell’anatomopatologo Alberto Fumagalli, protagonista della serie di Rai 2 Rocco Schiavone. Colpa e menzogna sono i due spunti su cui si sofferma un testo che l’autore, da buon senese, ambienta con ferocia nel bel mezzo del Palio squarciando spietatamente il manto di finta affezione alla Contrada sotto cui si nascondono spesso fantini finemente prezzolati e fedeli solo al miglior offerente. In una scenografia realizzata da Susanna Proietti che si avvale, per renderla al meglio, delle videoproiezioni e dei contributi audio di Federica Toci oltre che del disegno luci di Valeriano Solfiti, la figura del fantino-mercenario diventa una metafora dell’uomo contemporaneo alle prese tra il desiderio di autoaffermazione e il conflitto con i propri presunti valori; il modello vincente di un mondo ormai senza regole che sempre più sembra voler somigliare, in peggio, alla celebre giostra senese. Le rappresentazioni sono solo serali ed hanno inizio alle ore 21,00. Teatro Lo Spazio, Via Locri 42/44- Roma Telefono 06 77076486 cellulare 339 7759351

 

COPPIE

Le più assurde e controverse dinamiche coniugali sono il denominatore comune di “Coppie”, i tre atti unici scritti, diretti ed interpretati da Fabio Gravina al Teatro Prati di Roma dove l’attore, autore e regista li rappresenterà fino al 6 aprile con al fianco due poliedrici compagni di viaggio, Sara Religioso e Mario Lasorella. “Non ti lascio!”, “La trottola” e “Lui, lei e l’altro” affondando ironicamente il dito nel rapporto moglie-marito giocano divertendo il pubblico, coinvolgendolo emotivamente all’interno di situazioni forse paradossali ma assolutamente possibili. Ce ne è per tutti i gusti: dalla moglie sospettosa al marito spudoratamente fedifrago, dal coniuge dichiaratamente più affezionato al patrimonio che alla consorte al traditore ciclico, dalla moglie assente a quella più aggrappata dell’edera. Due ore di puro divertimento che strizzando l’occhio al pubblico per tema e dinamiche, si inseriscono alquanto bene in un cartellone che solitamente ospita i più celebri successi della drammaturgia teatrale e del repertorio napoletano adattati e rivisti, nel linguaggio e nell’ambientazione scenica, dallo stesso Gravina. Le scene ed i costumi sono opera di Francesco De Summa e le musiche originali che accompagnano la rappresentazione sono di Mariano Perrella. Ad esclusione del lunedì quando il teatro è chiuso per riposo settimanale, lo spettacolo va in scena tutti i giorni dal martedì al venerdì con repliche serali alle 21,00 mentre la domenica è alle 17,00; il sabato si replica sia alle 17,00 che alle 21,00. Teatro Prati, Via degli Scipioni 98 – Roma telefono 06 39740503