Il Piano regolatore di Cerveteri nella bufera

0
1799

Riceviamo e pubblichiamo dai consiglieri comunali di Cerveteri, Aldo De Angelis, Salvatore Orsomando,  Annalisa Belardinelli, Luca Piergentili, Lamberto Ramazzotti.

Un opposizione di Centrodestra sempre più determinata e attenta che, insieme ai rispettivi partiti politici e liste civiche di appartenenza ( Legalità e Trasparenza, Forza Italia, Fratelli D’Italia,

Anna Lisa Belardinelli Sindaco, Capacità e passione con Lamberto, NOI con Salvini e tanti altri), ha deciso di affondare il “colpo” su questa deludente Amministrazione di Cerveteri,  presentando un dettagliato Esposto denuncia

inerente la delibera di adozione “Nuovo Piano Regolatore Generale (Variante Generale al PRG del Comune di Cerveteri ) n. 18 del 02/05/2017 approvata con modalità alquanto “particolari” e in maniera “anomala” proprio in data 02 maggio 2017 malgrado l’avvenuto scioglimento della seduta consiliare decretato dall’allora Presidente Orsomando, prima della discussione di detta delibera e, successivamente, in presenza di una pregiudiziale, presentata dal consigliere Aldo De Angelis, che ha combattuto per far ritirare quella stessa deliberazione n.18 del 02/05/17 che, oggi, organi sovracomunali superiori come la Città Metropolitana di Roma Capitale chiedono perentoriamente di annullare in autotutela, dando tempestiva comunicazione anche alla Regione Lazio, tramite una specifica DIFFIDA che racchiude e finalizza, praticamente, tutte le contestazioni da noi sollevate confermando definitivamente i nostri sospetti, se mai ce ne fosse stato bisogno, ovvero che l’iter amministrativo e le procedure adottate sono errate e, quindi, è tutto da rifare !!. E pensare che questi giovani mestieranti della politica che oggi governano Cerveteri hanno portato negativamente alla ribalta le nostre azioni amministrative, come se fossero frutto di apparizioni e sogni, alla stregua di “novelli Cimabue” o dei “Pazzi di Collegno” tanto da rappresentarci, visto che la pensiamo in modo diverso ( sulle procedure, non sugli obiettivi) , come servi della peggiore speculazione edilizia e presunti responsabili del sacco del territorio è un metodo che ricorda tanto la prassi sovietica e totalitaria  e, invece, avevamo ragione noi e la Diffida della Città Metropolitana ne è una evidente riprova

che, oggi, rappresenta il naturale e logico epilogo di quanto precedentemente e più volte contestato a suon di interrogazioni, scioglimento di seduta consiliare e pregiudiziali per cercare di fermare un iter procedurale che da subito ha mostrato falle e lacunosi vuoti normativi evidenziati più volte anche dall’Arch. Bosi le cui dettagliate relazioni e competenti osservazioni sono state per noi parte di forza ispiratrice sia in passato che al presente.

La lettura degli avvenimenti di questi giorni come la citata diffida, peraltro,  può essere fatta in modo diametralmente opposto a quello dell’Amministrazione comunale, nel senso che  interpretazioni errate e strumentali delle norme hanno portato alla inevitabile bocciatura dell’iter amministrativo percorso e della relativa delibera di adozione che ,a quanto sembra, è priva del corpo giuridico e della normativa di riferimento a sostegno, con il risultato di lasciare, quel territorio che si vorrebbe tutelare, privo di qualsiasi tutela.

La prossima settimana, i consiglieri di opposizione del Centrodestra,  Aldo De Angelis, Salvatore Orsomando, Annalisa Belardinelli, L. Piergentili e Ramazzotti L., terranno una conferenza stampa informativa fornendo tutti i dettagli inerenti l’esposto presentato e di quanto appurato sulla vicenda sopra esposta  e ,andando nello specifico, della problematica in essere sviscerando le sfaccettature più nascoste nel rispetto della Trasparenza e legalità che sino ad oggi contraddistingue questo gruppo di consiglieri comunali

 

Aldo De Angelis, Salvatore Orsomando,  Annalisa Belardinelli,

Luca Piergentili, Lamberto Ramazzotti