La febbre del voto a Ladispoli e Cerveteri

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Ancora poche ore e sapremo i nomi ufficiali della pletora di persone che si candidano alla carica di consigliere comunale e sindaco alle elezioni di Ladispoli e Cerveteri.

Entro 48 ore infatti si dovranno consegnare le liste definitive dei partiti e dei movimenti in lizza alla tornata amministrativa del prossimo 11 giugno. Finalmente, dopo mesi di sussurri e grida, proclami ed indiscrezioni, conosceremo l’identità di chi scenderà nell’agone politico alla caccia di uno scranno nei municipi di piazza Falcone e del Granarone. Le previsioni indicherebbero un numero record di aspiranti alla carica di sindaco e di liste, considerando che questa volta si potranno presentare fino a 24 candidati per il Consiglio comunale, di cui il 30% donne. Sono ore febbrili, si stanno raccogliendo le ultime firme necessarie alla presentazione delle liste, a Ladispoli e Cerveteri abbiamo assistito alla caccia frenetica alla sottoscrizione, un conto alla rovescia che per qualcuno potrebbe anche essere fatale. Da lunedì’ prossimo sarà campagna elettorale vera, senza esclusione di colpi, una pletora di candidati inizierà a bussare a tutte le porte per rastrellare le preferenze. L’impressione generale è che saranno elezioni all’ultimo voto, al ballottaggio forse si andrà per uno scarto minimo di consensi, prepariamoci ad un mese di propaganda senza sosta. L’auspicio è che si parli di programmi e progetti per Ladispoli e Cerveteri e non di attacchi personali, rancori, beghe da condominio, denunce, carte bollate e rese dei conti. La gente vuol sapere cosa hanno in testa i candidati a sindaco per il futuro del territorio.

Il Direttore

Gianni Palmieri