A Cerveteri arriva l’ex procuratore Giancarlo Capaldo

0
2796
 
Quanto è grande la distanza tra il Cittadino e le Istituzioni? Per spiegarlo Luigi Tivelli ha raccontato, nel suo ultimo libro, un viaggio. Un viaggio che inizia per caso. Che parte una mattina quando Tino, il protagonista del libro, che poi non è altro che l’alter ego dell’autore, invece di utilizzare il suo motorino che quella mattina aveva deciso di non accendersi, sale sull’autobus 63, la linea che va da Via Rossellini, zona Talenti a Piazza Monte Savello in pieno Centro di Roma. In questo viaggio il protagonista trova una Roma, una società diversa, piena di problemi, sofferenze e ingiustizie.

Sarà presentato domani, mercoledì 17 maggio alle ore 18.00 presso l’Aula Consiliare del Granarone ‘Autobus 63 – Viaggio sentimentale nella grande crisi italiana’, l’ultimo libro del Prof. Luigi Tivelli, giurista, consigliere parlamentare ed alto funzionario della Camera dei Deputati.
Ospiti d’eccezione, Giancarlo Capaldo, già Procuratore aggiunto della Repubblica di Roma, Franco Ferraro, caporedattore di Sky TG 24 e l’On. Pino Pisicchio, Presidente del Gruppo Misto alla Camera dei Deputati.
“Molto spesso sentiamo parlare di quanto sia alta la percezione da parte dei cittadini della difficoltà nel rapportarsi con le Istituzioni – ha dichiarato Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – AUTOBUS 63 è un libro che racconta come chi, la politica la conosce bene e la vive da tanti anni, sia stato capace di addentrarsi nella quotidianità delle persone, nelle loro problematiche e nei dubbi di tutti i giorni. Qui scopre persone che in fondo, l’unico loro desiderio, è quello di trovare un punto di sfogo, un punto di riferimento al quale raccontare i propri problemi e le preoccupazioni che ogni giorno li attanagliano. Ma quello del Prof. Tivelli è anche un viaggio nella situazione politica attuale e nel distacco che il cittadino medio vive nei confronti delle Istituzioni. Ringrazio sentitamente Luigi Tivelli e gli altri illustri ospiti che domani saranno con noi a Cerveteri”.